di Lucia Gentili
La giunta di Matelica mette sul tavolo l’ipotesi scuole chiuse di sabato, contro il caro energia. "Alla riunione di giovedì sera abbiamo deciso tenere completamente chiuse le scuole, ovvero elementari e medie dell’istituto comprensivo Mattei, il sabato per risparmiare luce e metano – spiega il sindaco Massimo Baldini –. Stessa cosa per le segreterie. Abbiamo coinvolto nella scelta anche la dirigenza scolastica. Informeremo ovviamente anche la cittadinanza. Se tutto fila liscio, non è escluso che inizieremo a mettere in atto la chiusura da sabato prossimo. Vediamo". Primaria e secondaria di primo grado sono di competenza comunale. Non facendo lezioni durante quella giornata, l’orario sarà spalmato sugli altri giorni della settimana; sarà poi la scuola ad occuparsi dell’organizzazione. "E’ un mezzo per risparmiare considerando i rincari e l’invernata alle porte – aggiunge il primo cittadino –. In un primo momento avevamo pensato di chiudere il municipio di sabato, ma abbiamo pensato che alcuni servizi sono essenziali per i cittadini che lavorano durante la settimana e riescono a presentare alcune pratiche e certificati solo il sabato mattina. Così il Comune resta aperto, ma in forma ridotta: meno ore e con meno personale, ad esempio con la metà dei dipendenti nei settori indispensabili". Non solo scuola e municipio. Il Comune di Matelica sta adottando altre misure di risparmio contro gli aumenti esorbitanti in bolletta. "Avevamo già iniziato – conclude Baldini -, per contenere le spese energetiche, a tenere l’illuminazione pubblica meno accesa. Nell’ultima riunione di giunta si è stabilito di spegnere l’illuminazione pubblica un’ora e mezza prima al mattino e non toccare la sera, per favorire i commercianti. E, dove possibile, di tenere acceso un punto luce sì e uno no. Si sta valutando di spegnere in anticipo la sera il riscaldamento nelle palestre. Se necessario, ci saranno ulteriori provvedimenti".