Cassa integrazione in crescita. "Si intervenga subito"

Aumento del 22,6% delle ore di cassa integrazione nelle Marche nel primo trimestre 2023, principalmente nell'industria. Settore industriale in crisi, richiesta di interventi urgenti da parte della Cgil.

Cassa integrazione in crescita. "Si intervenga subito"

Cassa integrazione in crescita. "Si intervenga subito"

Nei primi tre mesi di quest’anno, secondo i dati Inps elaborati dall’Ires Cgil, nella nostra regione sono state richieste e autorizzate complessivamente 4,4 milioni di ore di cassa integrazione, Fis e altri fondi di solidarietà. Un aumento di 800mila ore rispetto allo stesso periodo del 2023, il 22,6% in più. Si tratta di un incremento più elevato rispetto al valore medio italiano (+8,6%) e in controtendenza in rapporto a quello complessivo del Centro Italia (-17,9%), anche se quest’ultimo è ascrivibile esclusivamente al calo del Lazio (7,5 milioni di ore di Cig in meno, - 44,8%), mentre Toscana e Umbria osservano un aumento, rispettivamente, del 12,7% e del 62,5%. In questo contesto, in provincia di Macerata le ore autorizzate sono state 596mila, il dato più basso delle Marche: 1,2 milioni le ore autorizzate in provincia, 1,2 milioni nelle province di Ascoli e Fermo, 1,3 milioni nella provincia di Pesaro. Osservando i dati relativi alla distribuzione delle ore nei singoli rami di attività, emerge come l’industria assorba la maggior parte delle ore autorizzate (4,2 milioni), molte di meno quelle inerenti al terziario (38 mila) e nell’edilizia (93 mila). Insomma l’aumento delle ore di Cig rispetto allo stesso periodo del 2023 è totalmente imputabile al ramo dell’industria, che registra un saldo di un milione di ore in più. Al suo interno, i comparti che registrano la crescita maggiore sono il tessile – abbigliamento (+144%), pelli – cuoio – calzature (+132,9%) e la meccanica (+34%). Il ricorso alla Cig è invece diminuito nel settori del legno, chimica – gomma - plastica, nella carta – stampa – editoria e nei trasporti – comunicazioni. "Il settore industriale rischia il tracollo, ma la politica regionale resta inerte, sono necessari interventi immediati", è l’appello alla Regione di Eleonora Fontana, segretaria regionale Cgil Marche. "Avevamo già previsto a inizio anno che la tendenza era quella di un aumento delle ore di Cig nell’industria. La politica regionale deve mettere a punto un piano per le politiche industriali capace di invertire questa tendenza e rilanciare l’economia. Chiediamo alla Regione quelle azioni necessarie per tutelare la sopravvivenza del sistema delle imprese del nostro territorio, garantendo in questo modo la ripresa occupazionale tanto auspicata".

f. v.