"Centri estivi, pochi aiuti alle famiglie"

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"Cosa si fa per aiutare le famiglie nel periodo estivo?". A chiederselo è Cristiano Pulin (nella foto), candidato consigliere di Tolentino Civica e Solidale per Mauro Sclavi sindaco, che interviene sulla situazione dei centri estivi per ragazzi. "La popolazione scolastica è di circa 2.000 ragazzi - afferma -. I figli rappresentano il nostro futuro e, per incentivare le famiglie, bisogna occuparsene sempre, soprattutto quando arriva l’estate. Tanti Comuni virtuosi se ne sono occupati cercando di contribuire all’enorme spesa che una famiglia deve affrontare. Pensiamo ad un bambinoa di 5 anni che dopo il 30 giugno dovrebbe frequentare il centro estivo, facciamo alcuni esempi: centro estivo con il patrocinio del Comune per un mese, 400 euro + 6 euro al giorno per il pasto (e dico 6 per la mensa scolastica), per un totale di 520 euro. San Severino: centro estivo sempre con il patrocinio del Comune per quattro settimane 180 euro, pranzo pagato come il buono pasto della mensa scolastica. Corridonia: co-progettazione con il Comune per quattro settimane ad esempio 100 euro. Morrovalle: 145 euro. Pollenza: mese di luglio a 250 euro con buono pasto di 4,50 euro. Camerino: quattro settimane a 225 euro più buono pasto come per la mensa scolastica. E potremmo continuare ancora. Viene spontaneo chiedersi – conclude Pulin - come mai i cittadini di Tolentino non abbiano le stesse opportunità dei Comuni limitrofi".