"Centrosinistra è l’unico contro le disuguaglianze"

La coalizione ha presentato i candidati nei collegi maceratesi. Gitto: "Le famiglie non si aiutano con la flat tax, ma con i servizi"

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di Paola Pagnanelli

"Tanti non vogliono andare a votare, perché pensano che siamo tutti uguali. Ma non è così. La visione del mondo del centrosinistra non è quella del centrodestra". Dalla crisi energetica al tema dei diritti, dalla scuola al lavoro, i segretari e i candidati del Pd, del Psi, di Europa Verde, Art. 1 e Sinistra Italiana hanno presentato la loro proposta elettorale, chiedendo agli elettori una scelta di campo. Antonio Gitto, presidente regionale del Psi e candidato, ha insistito sulla necessità di aiutare le famiglie "non con la flat tax, che è incostituzionale, ma con i servizi pubblici. Da un lato c’è la sinistra riformista e progressista, ancorata al socialismo europeo, dall’altro Lega e Fdi, partiti sovranisti, fascisti e xenofobi, scollegati dalla destra europea e pronti solo a chiudere i porti e favorire le disuguaglianze. Terzi poli non esistono, votare il terzo polo equivale regalare un seggio al centrodestra, che potrebbe trovarsi nelle condizioni di cambiare da solo la Costituzione". "Per questo Europa Verde sta cercando di coinvolgere i giovani – ha proseguito Sandro Bisonni, anche lui in lizza nella coalizione di centrosinistra -, che invece non vanno neppure a ritirare le schede elettorali". "La crisi energetica – ha fatto presente l’ex rettore Unicam Fulvio Esposito, in lizza con il Pd - non può essere la scusa per ributtarci su tecnologie superate. Poi bisogna offrire ai giovani un lavoro, che è l’accesso ai diritti. La mancanza di diritti genera problemi anche di sicurezza, quanto successo a Civitanova è paradigmatico: una persona che doveva essere assistita non lo è stata, perché i servizi non ci sono più. Al taglio di servizi non si risponde militarizzando le città". "La destra propone la leva obbligatoria per i giovani – ha proseguito Mirella Gattari, candidata Pd -, noi proponiamo il lavoro. La destra vuole togliere fondi alla sanità per darli allo sport, e ad Ascoli intanto apre il primo pronto soccorso privato dopo aver promesso di riaprire 13 ospedali". La capogruppo del Pd Irene Manzi ha stigmatizzato la richiesta di spostamenti di bilancio fatta dalla destra per la crisi energetica, quando le misure potevano essere messe in campo dal governo invece di farlo cadere. "Giorgia Meloni elogia il modello Marche – ha rimarcato il segretario Pd Angelo Sciapichetti – dove quattro assessori stanno per andarsene. Sulla sanità non so quante favole siano state raccontate e ancora non si sa che fine farà l’ospedale di Macerata". Massimo Montesi, segretario di Art 1, ha sottolineato l’importanza di coinvolgere "il 40 per cento di elettori che si dice non andranno a votare". Michele Verolo di Sinistra italiana ha ribadito l’utilità del salario minimo, per salvare le famiglie in difficoltà.