Macerata, choc anafilattico dopo l’intervento. Muore Renzo Polci

Aveva 69 anni, la figlia: "Persona meravigliosa". Il decesso è avvenuto a Torrette, disposta l’autopsia

Renzo Polci morto dopo un intervento di angioplastica

Renzo Polci morto dopo un intervento di angioplastica

San Ginesio (Macerata), 13 marzo 2019 - «Babbo era un uomo buono, generoso, innamoratissimo della sua famiglia e di San Ginesio. Pacato, saggio, impegnato in politica da sempre. Politica in senso civico e alto. Era una persona meravigliosa». Valentina Polci ricorda così papà Renzo, morto dopo un intervento di angioplastica. Il ginesino Renzo Polci avrebbe compiuto 69 anni tra pochi mesi.

Ora, su richiesta della stessa direzione sanitaria di Ancona, dell’accaduto è stata informata la procura perché venga fatta un’autopsia. Polci, in pensione dopo aver lavorato per anni all’Agenzia delle entrate di Macerata, aveva programmato l’intervento per alcuni problemi alle coronarie: la sistemazione degli stent sarebbe stata risolutiva. Lunedì nel primo pomeriggio dunque è entrato in sala operatoria, all’ospedale Torrette di Ancona. Dopo qualche ora i medici hanno avvertito i familiari che l’operazione era andata bene, che presto Polci sarebbe tornato in camera.

All’improvviso la situazione è precipitata: Polci ha avuto una reazione da choc anafilattico dopo la sistemazione del palloncino, i medici hanno provato a rianimarlo per circa un’ora ma il cuore purtroppo non ha retto, forse anche perché provato già da un precedente infarto che per altro era stato scoperto in un momento successivo. Sconvolti da una morte avvenuta in maniera così improvvisa, i parenti – la moglie Rosella e i figli Valentina e Matteo – avevano disposto per il funerale, che avrebbe dovuto essere celebrato oggi pomeriggio a San Ginesio.

Invece ieri mattina, quando sono tornati in ospedale per recuperare la salma, la direzione sanitaria li ha informati che dell’accaduto era stata avvertita la procura. «La morte dopo l’operazione – spiega l’avvocato Leide Polci, cugina del defunto e nominata dalla famiglia per seguire lo sviluppo delle indagini – è stata un evento improvviso e incomprensibile anche per gli stessi medici, che per questo hanno voluto fare chiarezza sulle cause di questa reazione. Ora la procura di Ancona dovrà disporre un’autopsia, che ancora non si sa quando sarà eseguita. Oggi probabilmente sarà possibile saperne di più».

Renzo Polci era molto conosciuto e stimato non solo a San Ginesio. Nel suo paese era sempre stato molto attivo e impegnato con varie associazioni, e in particolare era stato tra i soci fondatori del Centro internazionale studi gentiliani, dedicato alla promozione dei testi e del pensiero del giurista Alberico Gentili. Molto conosciuti anche i suoi congiunti, in particolare la figlia Valentina, collega giornalista a cui vanno le condoglianze della redazione del Resto del Carlino.