Come gestire l’ulcera vascolare

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Ferite difficili, che con fatica si riesce a rimarginare, lesioni cutanee che hanno una lenta guarigione spesso causate da problemi vascolari, e che creano una condizione di serio disagio e difficoltà. Questa la tematica al centro del convegno che si è svolto ieri a Macerata, negli spazi della biblioteca Mozzi Borgetti. L’iniziativa, "Comprendere e gestire l’ulcera vascolare", è stata organizzata dall’Ordine degli infermieri di Macerata – presidente Sandro Di Tuccio - ed ha visto la nutrita partecipazione di medici e infermieri della provincia (una ottantina), diversi dei quali da tempo attivi su questo fronte. I relatori hanno presentato gli sviluppi di questa branca della medicina, portando esperienze e illustrando le più avanzate metodiche di intervento. C’erano, tra gli altri, Marco Sigona, direttore della Dermatologia di Macerata ed esperto vulnologo: Alessandro tedeschi, Katia Feliziani e Tonia Lattanzi, infermieri specialisti in wound care, in servizio nell’Adi (Assistenza domiciliare integrata) dell’Area Vasta 3, Roberto Catalini, direttore del reparto di Medicina dell’ospedale di Macerata, insieme ai dottori Alessandro Saturni e Emanuela Cerqueti. A fare gli onori di casa il sindaco di Macerata, Sandro Parcaroli. Presente anche l’assessore regionale alla Sanità, Filippoi Saltamrtini, che ha espresso il suo compiacimento per la fondamentale attività che medici e infermieri svolgono giornalmente, dicendosi pronto a chiedere un adeguamento economico per coloro che lavorano soprattutto di notte e nei giorni festivi.

f. v.