Crollo della grotta, parla Amedeo Regini: "Bisogna monitorare"

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Ancora il crollo di una grotta in viale della Repubblica, a ridosso del civico 37, voragine sulla strada a Civitanova Alta e via transennata. Il Comune ha emesso un’ordinanza per chiudere l’abitazione coinvolta, che era già inagibile e non abitata, ed ora è stata transennata l’area. "Il territorio ci sta dicendo che dobbiamo monitorare e attuare azioni di prevenzione. Casomai qualcuno lo abbia dimenticato, quella parte importante di Civitanova Alta è cartografata dalla autorità di bacino fluviale e geofisico con rischio di frana", avverte Amedeo Regini (Città Verde). Poi, ricorda: "Una parte del muraglione che rischiava di franare è stato puntellato e poi rafforzato. Quella indicazione cartografata ci dice che dentro quel perimetro non bisognerebbe realizzare nuove abitazioni e che quando si abbattono e ricostruiscono sullo stesso suolo nuove abitazioni bisogna controllare la stabilità, i possibili punti critici e applicare elementi di precauzione e di prevenzione. Queste attenzioni devono essere un metodo quando si interviene nelle strutture e infrastrutture pubbliche". "Oggi – conclude Regini – Civitanova Alta sta vivendo una fase di interesse da parte di chi vuole investire nel recupero di vecchie abitazioni e questo è un fatto importante e positivo e allora la sicurezza, l’incolumità debbono essere un elemento di vanto affinché il patrimonio edilizio esistente diventi sempre più attrattivo e riqualificato".