Da Concato a Turci: tanti big a Musicultura

Ecco gli ospiti delle serate finali del 23 e 24 giugno allo Sferisterio: sul palco Dardust, Ermal Meta, i Santi Francesi e Francini. Conduce Insinna

Da Concato a Turci: tanti big a Musicultura

Da Concato a Turci: tanti big a Musicultura

Fabio Concato, Santi Francesi, Paola Turci e Chiara Francini (23 giugno), il giorno dopo sarà la volta di Ermal Meta e Dardust: annunciati i primi ospiti delle serate finali di Musicultura condotte da Flavio Insinna. Le performance degli ospiti si intrecceranno con quelle dei concorrenti la cui rosa è in via di definizione. "Presto – anticipa Ezio Nannipieri, direttore artistico del Festival – sveleremo i nomi degli altri ospiti, ma non abbiamo perso il piacere della sorpresa e così il pubblico potrà scoprirli direttamente sul palcoscenico. Agli ospiti che annunciamo oggi va la mia gratitudine: come sempre faremo il massimo per metterli artisticamente e umanamente a loro agio. Tra loro ci sono graditi ritorni e prime volte a Musicultura; in tutti c’è una sostanza espressiva e di contenuti di cui il pubblico afferra l’importanza, perché alla prova dei fatti è quella che fa la differenza tra un’emozione che vibra e un’emozione che latita".

In arena si esibiranno anche i Santi Francesi, già vincitori assoluti di Musicultura 2021 con il nome The Jab e recenti vincitori di X Factor. I brani dei 16 finalisti sono attualmente al vaglio del Comitato artistico di garanzia, che designerà sei degli otto vincitori (due saranno individuati dalla direzione artistica di Musicultura) che si esibiranno allo Sferisterio. Tutti gli otto finalisti del concorso si esibiranno sia venerdì 23 sia il giorno successivo. La somma dei voti del pubblico delle due serate consacrerà il vincitore assoluto della XXXIV edizione, al quale andrà il Premio Banca Macerata di ventimila euro. Verranno inoltre assegnati la Targa della critica Piero Cesanelli (3.000 euro), il Premio per la miglior performance (2.000 euro), il Premio per il miglior testo (2.000 euro) in collaborazione con le Università di Camerino e di Macerata e il Premio (10.000 euro) per la realizzazione di un tour, con il sostegno di NuovoImaie. Intanto sta prendendo forma anche il ricco cartellone de "La Controra", la sezione del Festival che per l’intera settimana animerà piazze e cortili del centro di Macerata con più appuntamenti giornalieri gratuiti, tra concerti, recital, presentazioni editoriali e arti performative.

Si parte lunedì 19 giugno in piazza della Libertà, con il concerto di Ron, si tratta di un’immersione nei 50 anni di una carriera votata alla canzone d’autore, con tanti incontri lungo il cammino, a partire dall’amicizia e dal sodalizio artistico con Lucio Dalla. Il giorno dopo, sempre in Piazza della Libertà, si assaporeranno emozioni battistiane con Gianmarco Carroccia, l’interprete oggi più fedele e attendibile del repertorio immortale di Lucio Battisti, tanto da guadagnarsi l’approvazione e l’appoggio di Mogol e l’ospitalità fissa nel programma di Rai 1 "I migliori anni". Mercoledì 21 giugno sarà poi la volta del concerto degli otto finalisti.