di Gianfilippo Centanni
Il villaggio di Babbo Natale traslato dal polo nord fin sulla riva del lago di Cingoli, dov’è in attività la Baia di Popeye, il ritrovo gestito da Samuele Nardi e da Cristina Pavan: entrambi, in sinergia con Agostinelli e-bike, Horti del Baio e Travelearn Marche, hanno organizzato il "Natale al lago", un’inedita iniziativa ispirata all’estro per trasformare il suggestivo scorcio lacustre, adeguandone le caratteristiche a questo periodo della tradizionale ricorrenza natalizia. "In una mappa esposta all’ingresso – spiega Nardi – sono indicati una ventina di siti, simili a quelli del tradizionale villaggio polare di Babbo Natale". "Ogni particolare, a eccezione dei gonfiabili – precisa Pavani –, è stato interamente realizzato a mano da noi. Nell’ampio spazio si trovano l’ufficio postale, il recinto con la renna Rudolf, il pupazzo di neve Olaf, il giardino degli elfi incantati, molteplici postazioni da selfie point, animazioni, altre curiosità e tante magìe tutte da scoprire. Sempre presenti, la pecora ‘Koda’, il fratello agnello e l’elfa di Babbo Natale (un cavallo travestito da renna)". Guarniscono il villaggio un sollecitante repertorio gastronomico, e una serie di prodotti natalizi proposti dagli artigiani del territorio cingolano. La permanenza con il pernottamento è fruibile nel bed and breakfast "Horti del Baio". Travelearn Marche e Agostinelli e-bike hanno rispettivamente programmato delle escursioni dalla Baia di Popeye lungo degli itinerari nei dintorni del lago, con i tracciati a ostacoli da effettuare in bicicletta: per i più piccoli, inoltre, sono previsti degli spostamenti ("Kids bike park") seguiti dal maestro Agostinelli, e diversivi tipo le cacce al tesoro, per sviluppare l’amore e la sensibilità verso la natura e il territorio. Su prenotazione e con una guida qualificata, sarà anche possibile frequentare, sempre nei dintorni del lago di Cingoli, diversi percorsi all’insegna della novità ispirati al clima natalizio delle festività.