Dalla musica celtica a Gino Paoli "Lo Sferisterio dà scacco alle paure"

Reinventata la stagione: l’arena dedica una serata al festival di Montelago, cancellato per la pandemia In cartellone gli spettacoli di Simone Cristicchi, Laura Morante e Michela Murgia. Slittano gli show di danza

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Danza, concerti, pubblico protagonista sul palco e, naturalmente, l’opera. Sarà una stagione diversa, ma non meno importante, quella che l’Associazione Sferisterio e la direzione artistica hanno preparato per l’estate. Macerata c’è e vuole esserci per regalare un segnale di speranza dopo un periodo difficile, dando un significato ancora più forte al tema della stagione all’insegna del #biancocoraggio. E lo Sferisterio diventa la casa anche di altri festival che, per l’emergenza Covid, quest’anno non verranno realizzati.

Così, il 7 agosto, sul palco dell’arena ci sarà un’invasione di musica folk grazie al Montelago Celtic Festival che proporrà "Suonar lontano", spettacolo pensato da Michele e Maurizio Serafini con Luciano Monceri, che porteranno a Macerata alcuni dei più importanti musicisti italiani di questo repertorio, al termine di una giornata che, tra mercatini e incontri, sarà dedicata agli appassionati di Montelago. Torna allo Sferisterio (19 luglio), dopo l’esperienza dello scorso anno con i 100Cellos, Enrico Melozzi, questa volta con la sua Orchestra Clandestina e un ospite d’eccezione: il rapper Anastasio. Tra le voci storiche del panorama musicale italiano, il 4 agosto arriva a Macerata Gino Paoli che, insieme a Danilo Rea, sarà protagonista di una serata a base di voce e pianoforte, mentre il 9 agosto, a chiudere la stagione in collaborazione con Musicultura, ci sarà il cantautore Simone Cristicchi. "Non ci siamo mai arresi – ha ribadito il sindaco Romano Carancini, presidente dell’Associazione Sferisterio – e il coraggio che contraddistingue questa stagione è il contrario della paura, coraggio che possiamo ritrovare tutti insieme per far ripartire lo spettacolo dal vivo". Inaugurato lo scorso anno, torna anche per questa edizione "Palco reverse", un format che porta il pubblico direttamente sul palco insieme agli artisti. Tre appuntamenti che si terranno in altrettanti mercoledì, a partire dal 22 luglio con l’autore e interprete Massimiliano Finazzer Flory che condurrà il pubblico alla scoperta di Verdi. La regista e attrice Laura Morante (29 luglio), invece, sarà la voce narrante di "Madama Tosca", mentre la scrittrice Michela Murgia (5 agosto) riscriverà il Don Giovanni di Mozart, mantenendo inalterati i personaggi principali del libretto di Da Ponte.

Sono state rinviate alle prossime edizioni del festival, invece, le due proposte di danza che erano state annunciate – il Don Juan e il gala con l’étoile Svetlana Zakharova, ma il Macerata Opera Festival, non ha voluto rinunciare a un tipo di spettacolo che ha il movimento corporeo e la musica in primo piano: per questo ha scelto "Meraviglia" di Alessandro Pietrolini (martedì 28 luglio), basato su acrobazie aeree, macchine sceniche in un itinerario fra luoghi fantastici e bizzarre creature sospese nell’aria.