Droga nascosta in giardino: il giovane resta in carcere

Il gip ha convalidato l’arresto del 24enne al quale i carabinieri durante un controllo in casa avevano trovato due chili di marijuana e sette di hashish.

Droga nascosta in giardino: il giovane resta in carcere

Droga nascosta in giardino: il giovane resta in carcere

Resta in carcere Marco Contoni, il 24enne cingolano arrestato dai carabinieri che lo hanno trovato con oltre nove chili di droga: per l’accusa, avrebbe continuato a spacciare pur essendo ai domiciliari. IerI, in tribunale a Macerata, si è tenuta l’udienza di convalida. Davanti al giudice Claudio Bonifazi, il ragazzo, difeso dall’avvocato Marco Tomassini, ha preferito avvalersi della facoltà di non rispondere, tacendo sulla provenienza di hashish e marijuana e sulla loro destinazione. Alla fine il giudice per le indagini preliminari, convalidato l’arresto, ha disposto per lui la misura cautelare in carcere. Contoni dunque per ora resta a Montacuto. A fermarlo, l’altro giorno, era stata una pattuglia dei carabinieri di Cingoli. I militari erano andati a controllare che Contoni fosse a casa solo con i familiari visto che, in seguito a un altro arresto a gennaio sempre per spaccio, aveva avuto i domiciliari. Ma vicino alla sua abitazione avevano notato un’auto condotta da un 22enne residente nell’entroterra. Avevano controllato l’automobilista, e gli avevano trovato due frammenti di hashish per 5,4 grammi. La pattuglia allora aveva perquisito la casa di Contoni, rinvenendo prima 3.600 euro in contanti, poi sigarette elettroniche alimentate con un infuso di cannabis. Infine nel giardino, in un anfratto tra la vegetazione, era saltato fuori un borsone con dentro due chili di marijuana, 125 panetti di hashish per 7,343 chili, un bilancino, un coltello e un cellulare smartphone. Così Contoni era stato portato in carcere con l’accusa di spaccio.