Festa per il restauro del fontanile: risale al 1911

Taglio del nastro per l’opera recuperata grazie al contributo della Fondazione Carima

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È stato finalmente restaurato il fontanile di Le Fonticelle: si è svolta ieri l’inaugurazione dell’opera, risalente al 1911, dopo un precedente rinvio per maltempo. Pieno di gioia il giovane sindaco Matteo Cicconi che, ringraziando la ditta Stella, Emiliano Marinsalta legno e soprattutto la Fondazione Carima che ha finanziato l’opera, ha raccontato come "questo fontanile era molto caro ai nostri nonni soprattutto perché usato dalle donne del paese come lavatoio per i panni. Pioraco – continua Cicconi – continua a confermarsi paese della carta, dell’acqua e del bacio e il recupero di questo fontanile è solo un esempio di quanto teniamo a tutto questo". Il fontanile si trova esattamente sull’altra sponda del fiume Potenza rispetto alla cartiera di Pioraco e proprio da quel tratto parte il noto sentiero de Li Vurgacci, il quale risale il torrente fino a una cima che dà sul paese e l’Alta valle del Potenza. Per procedere al recupero dell’opera la sovrintendenza dei beni culturali ha prima riconosciuto l’interesse storico e culturale della stessa e così si è proceduto a preparare il lavoro per ogni aspetto. Presenti al taglio del nastro anche alcune autorità locali come il consigliere di Fiuminata Romolo Mancini e i sindaci Pietro Tapanelli di Sefro, Sandro Sborgia di Camerino e anche Sandro Parcaroli di Macerata, che risiede a pochi chilometri da Pioraco, nonché il geometra del comune Roberto Lucarelli e l’ingegner Attilio Moglianesi responsabile del progetto. Il restauro non sarebbe stato possibile senza il contributo della Fondazione Carima, la cui presidente Rosaria del Balzo Ruiti ha raccontato con affetto: "Ho sempre frequentato e amato questi luoghi e proprio qui dobbiamo pensare a come le donne si spezzassero la schiena nel fare il bucato ogni giorno. Questo significa anche rispetto per la loro storia".

Marco Belardinelli