"Volevo fare un regalo alle persone che hanno bisogno di una donazione. Per loro ricevere sangue è una questione di vita. E volevo fare un regalo a me stesso. Mi fa stare bene fare del bene". Sono le parole del neo diciottenne di San Ginesio Leonardo Campugiani, studente del liceo scientifico di Sarnano. Ieri mattina, nel giorno del suo compleanno, si è recato al centro trasfusionale di Macerata diventando ufficialmente donatore Avis. Il presidente della sezione Avis ginesina Lorenzo Petetta ha portato la torta con le candeline. "Per me è una grande gioia", commenta, felice anche di una crescita costante di donazioni negli ultimi anni, con 141 soci donatori e 3 soci collaboratori. Nel 2018 sono state registrate 289 donazioni, e nel 2019 sono state raccolte ben 317 sacche. "Leonardo mi ha accompagnato fin da piccolo – racconta il padre Flavio, nel direttivo Avis come segretario –. La sua è stata una scelta libera: è altruista, invece di volere un regalo, l’ha fatto lui a chi è meno fortunato. Spero tanto sia uno stimolo per gli altri". Un compleanno alternativo, sotto lockdown, ma pieno di generosità.
Nella foto, Leonardo Campugiani tra il presidente della sezione Avis di San Ginesio (a sinistra) e papà Flavio a destra.