Focolaio Covid alla casa di riposo Lazzarelli. È il secondo dall’inizio della pandemia. A comunicare al sindaco Rosa Piermattei il sopraggiungere di questa emergenza è stata la direzione della struttura. All’interno della struttura sono ospitati circa 80 anziani assistiti da quasi 50 operatori.
L’Azienda dei servizi alla persona, sulla base dell’esito di alcuni tamponi molecolari che hanno fatto registrare cinque positività tra gli ospiti e due tra il personale, ha fatto immediatamente scattare il protocollo sanitario interno. Ciò significa che i pazienti risultati positivi al Covid sono stati trasferiti in un’ala dedicata della Casa di riposo dove vigono misure rafforzate di isolamento.
Successivamente sono stati effettuati tampini antigenici e sono risultati positivi 13 ospiti e cinque operatori. Laura Taccari, direttrice della struttura, e Teresa Travesa, presidente della Asp, hanno riferito di una "situazione tranquilla con alcune persone anziane che registrano qualche linea di febbre ma buona saturazione". Il dottor Giuseppe Tartaglia, direttore sanitario della Casa di riposo, ha provveduto ad attivare immediatamente i medici Usca dell’Area Vasta 3 dell’Asur Marche.
Questo sarebbe il secondo focolaio che coinvolge la casa di riposo Lazzarelli. Il primo risale al novembre 2020 e aveva destato molta preoccupazione. Infatti oltre 50 erano stati gli anziani contagiati e una quindicina gli operatori.
Per tutelare i soggetti, che erano risultati negativi, si era deciso di trasferire questi ultimi all’interno dei locali dell’hospice del Bartolomeo Eustachio, momentaneamente chiuso proprio a causa del Coronavirus. Poi la situazione era così rientrata nel giro di un mese e a Natale 2020 la struttura era definitivamente Covid free.
g. g.