Macerata, raffica di furti in casa. Rubati oro e gioielli

Due colpi messi a segno a Pollenza e uno ad Apiro, i banditi hanno forzato la finestra approfittando dell’assenza dei proprietari e del buio

I furti sono stati denunciati, le indagini sono state avviate dai carabinieri (foto Spf)

I furti sono stati denunciati, le indagini sono state avviate dai carabinieri (foto Spf)

Macerata, 21 novembre 2019 - L’ondata di furti in provincia sembra non fermarsi. A Pollenza sono stati denunciati due furti in appartamento, e un altro ad Apiro, sempre seguendo il solito copione: i ladri hanno forzato la finestra, approfittando del fatto che i proprietari fossero fuori e del buio, per fare irruzione, mettere a soqquadro le stanze e arraffare per lo più oro e preziosi.

A Pollenza i colpi sono stati messi a segno lunedì, nell’orario serale, nella frazione di Trebbio. Entrambi in campagna, quindi; in particolare nel mirino sono finite una casa abitata e una disabitata. Da una sono riusciti a portare via solo poca bigiotteria e la refurtiva è stata trovata poco dopo in un campo. Nell’altra hanno rubato oro e preziosi. Purtroppo però l’area non è videosorvegliata.

La famiglia ha fatto l’amara sorpresa appena rientrata e ha segnalato l’episodio ai carabinieri. Nella stessa notte è stata visitata anche Apiro, Comune distante da Pollenza 37,5 chilometri. Il bottino, fatto di oro e preziosi, non è stato ancora quantificato, ma è di rilevante valore affettivo. Il colpo sarebbe avvenuto a partire dalle 19: è stata presa di mira una villetta singola, un po’ isolata in via Piani di sotto, fra quelle periferiche che sovrastano la collina sulla provinciale verso Staffolo. I residenti, marito e moglie, erano andati a cena fuori, dai parenti. Quindi i malviventi hanno potuto agire indisturbati e col favore del buio. Dopo aver superato il cancello, hanno forzato una finestra al pianterreno, quindi sono penetrati nell’interno dell’edificio, mettendo a soqquadro tutte le stanze e salendo fino alla mansarda.

Notevoli i danni causati dall’incursione. In un locale i delinquenti sono riusciti a individuare la cassaforte che, stando ai rilievi poi eseguiti dagli inquirenti, è stata squarciata con uno smerigliatore, un frullino. Ripulito l’interno del forziere, i malfattori hanno lasciato la casa dileguandosi a bordo di un’Alfa Romeo bianca di cui ieri mattina è stata segnalata alle forze dell’ordine la permanenza nei dintorni delle villette. Tornati a casa a tarda ora, i coniugi hanno trovato sottosopra l’abitazione che già l’anno scorso aveva subito un tentativo di furto, limitato all’effrazione della serratura del cancello. Ricevuta la denuncia, i carabinieri stanno proseguendo le indagini. Nei giorni scorsi i topi d’appartamento hanno fatto visita anche nella frazione di Collina, a Serrapetrona. Restano nelle famiglie colpite la rabbia e il dispiacere per l’intimità violata.