di Giuliano Forani
Il coordinatore provinciale della Lega, Simone Merlini, replica duramente all’ex assessore comunale e candidata alle elezioni regionali, Maika Gabellieri, che ha annunciato l’abbandono del partito, motivandolo con promesse di cambiamento disattese e immobilismo dei dirigenti del partito nella guida del Comune di Civitanova e in quella della Provincia. Perentoria la reazione dei vertici provinciali, ed è il coordinatore Simone Merlini ad assumere le difese. Per lui, le accuse della Gabellieri non sono altro che pretesti per "motivi suoi", e allora "faccia pure la sua strada, ma rispetti chi si impegna davvero". Poi Merlini scende sul concreto e fa l’elenco delle iniziative per smentire tutte le accuse. "La Lega a Civitanova ha fatto i numeri – dice Merlini –, altro che l’immobilismo e la clandestinità politica di cui parla l’ex assessore. Sono oltre duecento i nuovi tesserati, c’è un fitto calendario di incontri con i cittadini nei quartieri, purtroppo penalizzato dalle norme Covid. È stata promossa la visita del ministro Garavaglia per affrontare con gli operatori del settore le problematiche relative al turismo, e quella del sottosegretario all’interno, Molteni, per un confronto sulla sicurezza". Iniziative passate, ma anche quelle in essere, come l’imminente inaugurazione della sede. Merlini parla poi dei nuovi ingressi nella Lega di alcuni consiglieri comunali a confermare la fiducia di cui gode il partito. Tra le iniziative, aggiunge anche il gazebo, "dove da mesi stiamo raccogliendo le firme per il referendum sulla giustizia, grazie al quale teniamo un contatto settimanale con la cittadinanza". "E di fronte a tutto questo – aggiunge – la Gabellieri vuole farci credere che lei non si è accorta di nulla? Che non ha visto come il coordinatore comunale e quello provinciale stiano lavorando in piena armonia di intenti e obiettivi con il commissario regionale, militanti, sostenitori e simpatizzanti?" Poi un po’ di veleno in coda. "La verità è che la Gabellieri, ora che si avvicinano le elezioni comunali, mostra il suo vero volto di politico in cerca di autore, ovvero di un partito al servizio dei suoi progetti elettorali, e non della città". Quindi la conclusione. "Gabellieri ha fatto la sua scelta e le auguriamo buona sorte – dice ancora il coordinatore provinciale Simone Merlini –, ma noi pretendiamo rispetto. E allora non insulti con pretestuose motivazioni lo spirito civico e l’impegno del partito e dei tanti militanti e dei cittadini che credono nel progetto di governo della Lega per Civitanova, le Marche e l’Italia: si spendono per realizzarlo".