I personaggi della città Morto il barbiere Giustozzi

Aveva 87 anni, i funerali oggi alle ore 15 nella chiesa di San Francesco. Organizzò una manifestazione che richiamava parrucchieri da tutta Italia.

I personaggi della città  Morto il barbiere Giustozzi

I personaggi della città Morto il barbiere Giustozzi

Cordoglio a Macerata per la scomparsa di Pietro Giustozzi, molto noto non solo in città sia per la sua attività professionale, sia per il suo lungo impegno nella Cna. Aveva 87 anni; lascia la moglie Rosanna, i figli Mauro (stimato giornalista) e Massimo, le nuore Carla e Luisa, la nipote Veronica. La salma è stata composta al Centro funerario di via dei Velini e il funerale sarà celebrato oggi alle 15 nella chiesa di San Francesco.

Pietro Giustozzi era una persona attivissima, a cominciare dal settore lavorativo. Da ragazzino aveva imparato il mestiere nella storica bottega di barbiere di via Francesco Crispi, dove il padre gli aveva trasmesso passione e "segreti". Successivamente, negli anni Settanta e Ottanta, era stato protagonista, assieme ai soci Umberto Marchiori e Giancarlo Marincioni, del ‘Salone Tris’ in piaggia della Torre, divenuto rapidamente il salone di parrucchieria di riferimento non solo del capoluogo, ma dell’intera provincia. Nella sua vita, inoltre, Pietro si è speso tanto pure in campo sociale e ha ricoperto diversi incarichi nell’associazione degli artigiani della Cna. Ha contribuito alla crescita della confederazione in provincia ed è stato, per più mandati, presidente di Cna Macerata. Poi anche responsabile del settore pensionati dell’associazione. In precedenza aveva dato vita al Caam (Centro artistico acconciatori maschili) con sede in vicolo Costa, a Macerata, sezione affiliata all’accademia nazionale Anam con la quale aveva creato una scuola per barbieri e parrucchieri provenienti da tutta la regione con l’obiettivo di migliorare le conoscenze e lo status della categoria. Per oltre un decennio, a cavallo fra gli anni Settanta e Ottanta, Giustozzi aveva dato vita a una manifestazione nazionale annuale che si svolgeva nell’ex palasport Edera di via dei Velini e che portava a Macerata centinaia di parrucchieri e barbieri da ogni zona d’Italia. Infine, ma non da meno, la sua passione per lo sport che si è tradotta in gioventù nelle file del Hockey Macerata su prato (già Circolo goliardico maceratese); poi l’iscrizione al Circolo damistico cittadino, di cui è stato un alfiere vincendo diversi titoli di campione regionale di dama e affermandosi anche in gare di livello nazionale. Tifoso della Maceratese sin dagli anni Cinquanta ha seguito fino a qualche anno fa le partite della squadra biancorossa dalle tribune dell’Helvia Recina.

Mauro Grespini