Il boschetto della sostenibilità ambientale

Tra le aziende promotrici anche la Adriatica che smaltisce gli oli esausti

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L’unione d’intenti può portare a grandi risultati. E’ il caso de "Il boschetto dei nostri sogni", nuovo spazio verde di cinque ettari a Recanati, grazie soprattutto al contributo di ristoratori, gestori di pub, bar, pasticcerie e aziende che fanno un uso responsabile degli oli vegetali esausti. Tali categorie, nello scorso giugno, hanno dato vita al progetto ‘Amicambiente’, volto alla promozione di iniziative a tutela dell’ambiente e del green come "I boschi AOli", la proposta da cui appunto nasce l’idea del nuovo giardino recanatese. Così ‘Il boschetto dei nostri sogni’ di Luca Cingolani conta oggi oltre 1600 piante in alveolo miste tra forestali e da frutto e l’intenzione dei donatori è lasciare quell’angolo di paradiso in eredità alle future generazioni. Tra le aziende donatrici, spicca il sodalizio marghigiano ‘Adriatica Oli’, che si occupa dello smaltimento dei rifiuti pericolosi come gli oli esausti. "Crediamo molto nell’ambiente - spiega il Ceo di ‘Adriatica Oli’ Giorgio Tanoni - , perciò, insieme all’agenzia di comunicazione sostenibile ‘GoodCom’, abbiamo attivato la partecipazione a iniziative di piantumazione e riforestazione: per moltiplicare i risultati contribuendo localmente al raggiungimento del grande obiettivo globale dell’azzeramento delle emissioni di CO2"