"Il canile resterà senza gestore"

Migration

Manca meno di un mese a fine anno, ma del nuovo bando per la gestione del canile comunale ancora non c’è traccia. Il 31 dicembre, infatti, scadrà il contratto della Meridiana che non è stato prorogato, perché il Comune ha ribadito di voler procedere con un nuovo affidamento. A sottolineare il ritardo dell’amministrazione sono nuovamente le consigliere Ninfa Contigiani (Pd) e Stefania Monteverde (Macerata bene comune) che oltre a esprimere preoccupazione per questo silenzio, puntano il dito contro "l’atteggiamento indecoroso dell’amministrazione e dell’assessora Laura Laviano che non si capisce se è frutto di colpevole trascuratezza o di inadeguatezza totale, perché si mettono le mani a distruggere ciò che funziona e non si ha nessuna idea di come farlo funzionare di nuovo". Nell’ultimo consiglio comunale, però, la giunta ha portato una variazione di bilancio di 223.200 euro scrivendo che "si riferisce al servizio di gestione del canile" per i prossimi tre anni. "Per capire la superficialità e l’inadeguatezza dobbiamo ricordarci che a marzo si è costruita ad hoc un’interpretazione della convenzione esistente col gestore ‘Meridiana’ per costringerlo ad abbandonare il servizio del canile - precisano le consigliere -. Con l’invenzione di impedire di far funzionare tutti i posti cane disponibili (nonostante un bando vinto) si è messo il gestore in una situazione di perdita economica e mancato di creare nuovi posti di lavoro. Da allora, comunque, non si è più saputo niente del bando e ora spunta un impegno di spesa". Contigiani e Monteverde esprimono preoccupazione per cosa accadrà agli animali da gennaio. "Nella struttura ci sono 50 cani a cui va garantita una continuità di trattamento da tutti i punti vista - incalzano -. Arrivare a dicembre senza un bando significa avere, forse, un nuovo gestore in primavera: che cosa si pensa di fare nel frattempo? Ma di che ci stupiamo? L’assessora ha promesso di sistemare ‘immediatamente’ i box destinati ai 15 gatti (messi sotto sequestro precauzionale) che ha chiesto a Meridiana di accogliere in emergenza nell’unico locale possibile da usare, una sola stanza per tutti. Sono passati 4 mesi e sono ancora lì, praticamente internati. Ma come si fa a non rendersi conto che se ci si occupa davvero del benessere animale bisogna sapere che il passaggio delle consegne richiede tempo, che sotto Natale le forniture del cibo e dei medicinali vanno organizzate sapendo delle ferie di chi produce e trasporta, che se non c’è il nuovo gestore e non si rinnova la convenzione con l’Associazione dei volontari poi i cani rimarranno chiusi per giorni senza possibilità di uscire? È benessere questo?"