Il Coronavirus corre, due vittime a Montefano

Nel Maceratese incremento di casi superiore alla media regionale, quasi 400 contagi negli ultimi quattro giorni: ecco la mappa

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di Franco Veroli

Per capire come stanno andando le cose nella provincia di Macerata bisogna guardare con attenzione i numeri. E questi dicono che l’epidemia corre. Secondo i dati della Fondazione Gimbe, che monitora costantemente la situazione nelle regioni e province italiane sulla base dei dati della Protezione civile e del ministero della salute, nella settimana che va dal 27 ottobre al 3 novembre, in provincia l’incremento dei casi positivi è stato del 36%, sei punti in più rispetto alla media regionale, mentre dal 20 ottobre al 3 novembre sono stati registrati circa 480 casi per 100mila abitanti, rispetto a una media regionale di poco inferiore ai 400. Certo, il Coronavirus corre più veloce nella provincia di Fermo (un incremento del 46% dal 27 ottobre al 3 novembre), poco di più di noi nella provincia di Ancona (37% circa), ma meno nelle province di Ascoli Piceno (circa il 34%) e soprattutto di Pesaro-Urbino (11%), quest’ultima ha la situazione migliore delle Marche. Se poi si vanno a vedere i tamponi positivi rilevati in provincia dal primo al quattro novembre si capisce bene che bisogna tenere la guardia alta, molto alta. In totale sfiorano i 400 casi (una media di 100 al giorno): 60 a Civitanova, 51 a Macerata, 28 a Morrovalle, 26 a Corridonia, 21 a Recanati, 21 a Tolentino, 20 a San Severino, 13 a Potenza Picena, 11 a Mogliano, 10 a Matelica, 10 a Pollenza, 10 a Porto Recanati, 9 a Montecassiano, 9 a Petriolo, 9 a San Ginesio, soltanto per citare quelli con i numeri più alti. Ed è ovvio che, anche se molti sono in isolamento a casa, una tale tendenza aumenta fortemente la pressione sulle strutture ospedaliere. Per il momento, a contenere la situazione sono il Covid Hospital di Civitanova, dove ci sono otto ricoverati in terapia intensiva e undici in semi intensiva, e la palazzina di ex malattie infettive di Macerata, ormai al completo con ben 43 ricoverati. Altri dieci sono al pronto soccorso dell’ospedale di Macerata e cinque al pronto soccorso dell’ospedale di Civitanova. Continuano ad aumentare anche le persone in quarantena, passate da 3.251 a 3.578, 327 in più, 99 delle quali sono operatori sanitari. Intanto, Montefano registra la triste notizia di due anziane ultraottantenni che sono decedute nelle ultime ore a causa del Coronavirus. A comunicarlo, ieri, è stata il sindaco, Angela Barbieri, che a nome dell’amministrazione comunale e di tutta la comunità ha espresso le più sentite condoglianze e la propria vicinanza in questo tragico momento ai familiari delle vittime del Covid-19. Ad oggi, nel Comune di Montefano sono quindici le persone positive e altre trenta si trovano in isolamento domiciliare. Per quanti si trovano nella situazione di quarantena o di comprovato contagio, il sindaco ricorda il numero di telefono del Coc (centro operativo comunale) per la consegna a domicilio dei farmaci e dei generi alimentari (tel. 366.6223712).