REDAZIONE MACERATA

Il sottopasso di via Roma: "Accuse infondate da Ripa, nessun aumento dei costi"

Acqua nel tunnel, la replica di Marchiori: non sanno leggere il progetto "Il sistema idraulico c’è, stiamo soltanto cercando di migliorare l’opera".

Andrea Marchiori, assessore comunale ai Lavori pubblici, replica alle accuse di Ripa e Pesaola (foto Calavita)

Andrea Marchiori, assessore comunale ai Lavori pubblici, replica alle accuse di Ripa e Pesaola (foto Calavita)

"Che brutta figura la coppia Ripa-Pesaola alla prima uscita pubblica. La domanda è non sanno leggere un progetto o per criticare hanno bisogno di dire falsità? La seconda ipotesi non meriterebbe risposta, per la prima cerchiamo di spiegarlo in maniera schematica attraverso la relazione idraulica che è stata realizzata per il progetto esecutivo". Non si è fatta attendere la risposta dell’assessore Andrea Marchiori a Giordano Ripa e Marco Pesaola, esponenti della neo costituita lista civica "Futuro per Macerata", che avevano sottolineato come il progetto del sottopasso di via Roma a Macerata "faccia acqua da tutte le parti", visto l’allagamento subito dopo l’intensa pioggia dei giorni scorsi. Secondo Ripa e Pesaola, il progetto del sottopasso dovrà essere modificato, con un conseguente aumento delle spese.

"Il progetto approvato e validato relativo al sottopasso di via Roma prevede quattro misure di tecnica idraulica per affrontare un dislivello (conca) di appena 70 centimetri – spiega l’assessore –. Le acque provenienti dalla sede stradale di via Roma vengono convogliate e non entrano nel sottopasso che, pertanto, riceve solo quelle del tratto a scivolo; il sottovia è dotato di un sistema di fognatura con allaccio a caduta fuori sede; qualora il sistema di deflusso non fosse sufficiente, è stato previsto un sistema a vasca di raccolta sotterranea, con una portata di 78 metri cubi e, qualora non fosse sufficiente anche questo, ipotesi davvero residuale, viene attivata una stazione di sollevamento che consente di espellere l’acqua in eccesso con una portata di 65 litri al secondo". L’assessore smentisce anche la ventilata ipotesi di un aumento dei costi dell’opera. "E’ falso che non sia stato progettato il sistema idraulico, così come è falso che sia stato deliberato un aumento dei costi di realizzazione dell’opera – conclude Marchiori –. Come spiegato più volte, si sta valutando la possibilità di migliorare l’opera. Tutto qua. Un progetto complesso e all’avanguardia come tecnica ingegneristica che, però, viene criticato senza un minimo di argomenti da un consigliere (Ripa, ndr), medico in pensione, che, per fare opposizione, ha rinunciato a governare la città, nonostante la delega (alla sanità, ndr) e i cambi di casacca (dalla Lega a FdI, fino al Gruppo misto, ndr)".