In biblioteca c’è il Caffè letterario Taglio del nastro a San Severino

A disposizione libri e pc, inaugurato in occasione della "Notte dei musei" "Uno spazio aperto a tutti"

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Uno spazio per tutti, e aperto a tutti, dove potersi incontrare per leggere un libro, socializzare e distrarsi, assistere a una presentazione o scambiare anche solo qualche parola. Nella biblioteca comunale "Francesco Antolisei", in occasione della "Notte dei musei", è stato inaugurato il Caffè letterario. Nato dalla volontà dell’amministrazione comunale di dare vita a un luogo nel quale promuovere la lettura come buona pratica di vita, ma anche dall’idea di stimolare la socialità, il progetto è stato portato avanti dal vicesindaco e assessore comunale alla cultura, Vanna Bianconi, con la collaborazione di Shura Oyarce Yuzzelli, che ha curato l’allestimento degli spazi, del personale della biblioteca, dei membri della commissione comunale biblioteca e dell’ufficio cultura, oltre che del tecnico Gianni Straini. Il Caffè letterario vuole essere un luogo moderno e dinamico dove si potrà leggere un libro in tutta comodità, proprio come a casa, sorseggiando magari un buon caffè. Insomma, uno stimolo alla lettura, esercizio che apre la mente, fa ragionare, amplia il lessico e consente di sviluppare la fantasia e non solo. Ecco dunque uno spazio aperto a tutti e adatto a tutti, dove saranno a disposizione gli ultimi libri in commercio, ma dove si potranno anche consultare i libri di tutta la biblioteca, compresi i preziosissimi volumi del fondo antico. La biblioteca "Francesco Antolisei" conserva 37mila volumi che vanno dalla fine del XIV secolo ai giorni nostri. Nel Caffè letterario non mancano la musica in filo diffusione, una connessione wi-fi libera, un computer per eventuali ricerche e una stampante. Lo spazio che accoglie la novità è stato impreziosito da un murales raffigurante dei visi, metafora del pensiero, della conoscenza e del senso di comunità. Una piccola opera d’arte, che raffigura in maniera metaforica l’intento del Caffè letterario. Al taglio del nastro era presente anche il sindaco, Rosa Piermattei. L’evento è stato salutato da una performance musicale del maestro Luca Verdicchio, e da alcune letture.