In classe non solo scacchi e briscola "Affascinati da “Remi“, gioco della Romania"

Giochi da tavola, scacchi, carte e altre sfide sono stati al centro della Settimana culturale che abbiamo vissuto noi della 2ªB come pausa tra il primo e il secondo quadrimestre. Al posto delle lezioni di matematica e scienze ci siamo divertiti a scoprire e a sperimentare i giochi proposti da alcuni di noi. Alcuni li conoscevamo, altri li abbiamo imparati in questi giorni. Alexandra ci ha insegnato il gioco del "Remi", diffuso in Romania, il suo Paese. Si gioca con 107 carte specifiche che sono numerate da 1 a 9, che sono di colore diverso (rosso, blu, nero, giallo) e fra queste ci sono anche due jolly. Lo scopo del gioco consiste nel restare con una sola carta. Lo abbiamo imparato subito e ci siamo sfidati con entusiasmo. Giovanni invece ci ha insegnato a giocare a scacchi con indicazioni molto utili per imparare mosse, caratteristiche dei pezzi e strategie. Brando ci ha proposto la briscola, il tradizionale gioco con le carte, tipico non solo delle Marche. Alessio e Veronica ci hanno presentato il gioco detto "Cucù", altro gioco da fare con le 40 carte, che ha appassionato, come gli altri, tutta la classe.

Gli alunni della 2ª B