Camerino, 17 agosto 2021 – Ci sono volute 10 ore di lavoro a terra dei vigili del fuoco e dei volontari della protezione civile e un elicottero e un canadair dall'alto per arginare e spegnere l' incendio scoppiato la notte scorsa nei pressi di Morro, frazione nel comune maceratese di Camerino. Sono andati distrutti 30 ettari di bosco e radure: le fiamme sono state favorite dal vento forte che ha soffiato dalla scorsa notte e i carabinieri forestali della città camerte indagano, insieme ai vigili del fuoco, per scoprire se dietro l' incendio c'e' la mano di un piromane.
La zona infatti e' stata presa di mira altre due volte, sabato pomeriggio: in entrambi i casi le fiamme erano state spente velocemente, anche se avevano fatto in tempo a bruciare quasi 10 mila metri quadrati di vegetazione. L'allarme e' scattato intorno alle 2 della scorsa notte, quando le fiamme sono partite tra la radura che costeggia la strada provinciale che da Camerino porta a Serravalle, che e' stata bloccata per ragioni di sicurezza; gli abitanti di sette Sae, le casette di emergenza abitate dai terremotati, sono state fatte evacuare per alcune ore. L'intervento massiccio dei soccorritori si e' concluso intorno alle 16 ed ora sono in corso le attività di bonifica, per evitare che il vento, che e' ancora sostenuto, riaccenda dei focolai.