Incidenza in calo, cinque pazienti in intensiva

Dopo il rimbalzo di martedì, torna a scendere il numero di nuovi positivi. Altri cinque anziani morti

È stato davvero un "rimbalzo". Dopo la crescita registrata martedì, da 723,92 a 796,21, nelle Marche l’incidenza dei nuovi casi positivi al Covid per 100mila abitanti ieri è scesa a quota 695,94. I ricoveri in regione sono rimasti sostanzialmente stabili, da 174 a 173, cinque dei quali – invariati – quelli in terapia intensiva. Nel corso dell’ultima giornata – si legge nel bollettino del servizio sanità della Regione – sono stati processati 4.727 tamponi: 3.961 nel percorso diagnostico e 766 nel percorso guariti. I nuovi positivi sono 1.347: 268 in provincia di Pesaro, 349 ad Ancona, 235 a Macerata, 191 a Fermo, 237 ad Ascoli e 67 residenti fuori regione. Il tasso di positività è al 34%, in calo rispetto al 37,6% del giorno prima. In aumento, da 6.322 a 6.521, 199 in più, le persone in isolamento domiciliare, come pure gli attualmente positivi passati da 6.496 a 6.694, 198 in più.

Le persone in quarantena sono passate da 18.102 a 17.842, 260 in meno. Negli ospedali della provincia di Macerata ci sono 37 pazienti Covid (2 in più): 9 in area semi intensiva, 26 in area non intensiva e 2 in pronto soccorso. Sono 3.351 le persone in quarantena. Sono stati registrati altri cinque morti: una 95enne di Civitanova, una 87enne di Sant’Angelo in Vado, una 88enne di Pesaro, una 87enne di Ascoli e una 87enne di Monte San Pietrangeli. Dall’inizio della pandemia le vittime registrate nelle Marche sono 3.855 (2.135 uomi e 1.720 donne), 668 delle quali in provincia di Macerata. Il 97,2% dei deceduti aveva patologie pregresse; l’età media è 82 anni.

f. v.