"Istituti storici, distacco degli insegnanti impossibile per legge"

"Non è in questione la collaborazione tra l’Ufficio scolastico regionale e gli istituti storici delle Marche". L’Usr ribadisce la sua posizione, dopo le polemiche dei giorni scorsi sul mancato distacco di due insegnanti di storia per gli Istituti storici marchigiani di Macerata e Ascoli. L’onorevole Irene Manzi aveva annunciato un’interrogazione al ministero sul caso. Ma il distacco, assicura l’Usr, è impossibile per legge. "Come ha disposto la legge di stabilità del 2015, il personale appartenente al comparto scuola non può essere posto in posizione di comando, distacco, fuori ruolo o utilizzazione comunque denominata, presso le pubbliche amministrazioni , nonché le autorità indipendenti, ivi inclusa la Commissione nazionale per le società e la borsa (Consob), ovvero enti, associazioni e fondazioni". Resta ferma la possibilità, come peraltro prevede anche il più recente protocollo d’intesa sottoscritto dal ministero dell’Istruzione con l’Istituto nazionale Parri Rete degli istituti per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea, di una collaborazione per la diffusione alle scuole del piano di lavoro che può essere predisposto annualmente dagli istituti provinciali che a esso fanno capo affinché, nella loro autonomia, lo valutino ed eventualmente lo inseriscano nell’ambito della programmazione dell’offerta formativa. In questo senso l’Ufficio scolastico regionale per le Marche assicura l’attenzione alle iniziative proposte dagli Istituti storici delle Marche nel rispetto sia di quanto previsto dalla norma e dal protocollo d’intesa sia dell’autonomia delle istituzioni scolastiche".