La Biblioexpress non ha pace: blitz contro la telecamera

Ancora un blitz contro la Biblioexpress per tentare di danneggiare le telecamere di video sorveglianza messe a protezione delle struttura gestita da Civitasvolta. Erano appena state risistemate dopo gli atti vandalici delle settimane scorse, durante i quali qualcuno aveva tranciato i fili. Quello che l’impianto ha registrato, intorno alle 21 di sabato sera, è un uomo con un cappellino ma con il volto ben visibile che scavalca la recinzione per entrare nello spazio della Biblioexpress, e usa un bastone cui prova a raggiungere il monitor per spostarne la visuale. Immagini con cui l’associazione si recherà dalle forze dell’ordine per sporgere denuncia. Da tempo gli attivisti sono finiti nel mirino e tutto è cominciato all’inizio di maggio, con i danni provocati da ignoti al Frigo Book, un contenitore esterno alla struttura attrezzata per le distribuzione gratuita di libri. Successivamente qualcuno se l’è presa con le telecamere a cui son stati tagliati i fili e, non contento, ha spezzato anche due chiavi dentro la serratura delle due porte di ingresso alla casetta di legno che sorge sul lungomare Piermanni. Adesso ancora una incursione con l’intento di andare a manomettere le telecamere. Civitasvolta è impegnata in battaglie ambientali e di legalità. "Non siamo intenzionati a farci intimidire", dice l’associazione che anche per questo ennesimo episodio presenterà denuncia.

l. c.