"La madre di Messi ha sangue settempedano"

Santini e Cipolletta svelano le loro ricerche: "Da qui è partito nel 1899 Raniero Coccettini, trisavolo del fuoriclasse argentino"

Lionel Messi, calciatore; nel riquadro, Gabriele Cipolletta, storico del calcio

Lionel Messi, calciatore; nel riquadro, Gabriele Cipolletta, storico del calcio

San Severino (Macerata), 23 marzo 2022 - Il fuoriclasse Lionel Messi e le sue origini settempedane. Una notizia inaspettata, che rallegra la città di San Severino, quella delle radici del noto calciatore, attaccante del Paris Saint-Germain e della Nazionale argentina. Più volte Pallone d’oro e Fifa World Player of the Year, Lionel è figlio di Jorge Horacio Messi e di Maria Celia Cuccittini. Le sue lontane origini sono italiane: il suo trisavolo, Angelo Messi, emigrò da Recanati nel 1883. Anche il bisavolo Angelo era di Recanati. Ma le origine materne sarebbero niente meno che settempedane. Il legame con la Città di San Severino, stando ad un lungo e approfondito studio di Fiorenzo Santini, giornalista e sociologo della emigrazione marchigiana in Argentina, e di Gabriele Cipolletta, storico del calcio, deriverebbe dal trisavolo Raniero, come il Carlino aveva già anticipato ieri. "Il padre di Lionel in una occasione – spiega Santini – mi chiese notizie sulla cittadinanza della moglie, ma il cognome Cuccittini in Italia non esiste. Alla fine ho avuto l’intuizione che il nome avrebbe potuto essere registrato male all’arrivo dai Cuccittini che emigrarono dal nostro Paese anni fa. Ed in effetti era così. Il nome originario della famiglia Cuccittini era, infatti, Coccettini e proveniva proprio da San Severino. Ho trovato il certificato storico della famiglia emigrata prima in Brasile poi in Argentina e questo certificato combacia perfettamente con quello argentino avuto da un cugino della mamma di Lionel".

Lo studio per ricostruire i legami tra Messi e San Severino è durato più di tre anni e si conclude ora con la proposta di conferirgli la cittadinanza onoraria. "Santini diversi anni fa aveva scoperto i legami con Recanati – racconta Cipolletta – ma poi, dopo aver scoperto le origini settempedane di Messi è venuto in contatto con me. E’ stata una ricerca approfondita e ben documentata, che mi fa sentire orgoglioso di essere un cittadino di San Severino. È importante anche dal punto di vista sociale e antropologico delle migrazioni e della vicinanza dei popoli, molto attuali in questo difficile periodo storico. Quanto alla storia, Raniero Coccettini partì da San Severino nel settembre 1899 imbarcandosi sulla nave Washington con destinazione San Paolo, in Brasile. Lì nacque, nel 1904, Arderigo Coccettini, in seguito rinominato Federico Cuccittini, come si evince da un documento di stato civile. Come molti italiani di quel periodo, dopo avere lavorato in Brasile, si trasferì in Argentina nel 1905. Là nacque poi Antonio, il quale ha avuto come figlia Celia Maria Cuccittini, la quale si sposò con Jorge Horacio Messi. Sono loro due i genitori di Lionel Messi". "Una volta scoperto tutto questo – prosegue –, con Santini abbiamo chiesto al Comune che gli fosse conferita la cittadinanza". Cipolletta si dice orgoglioso e felice della notizia, non solo perché è un appassionato e studioso della storia del calcio, ma anche perché ricalca a grandi linee quella della mia famiglia. Il mio bisnonno Giuseppe era partito per il Brasile negli stessi anni di Coccettini, non lontani da dove erano loro. P oi le due famiglie, separatamente, si erano trasferite in Argentina e in seguito la mia era tornata in Italia nel 1911, mentre i Coccettini, divenuti Cuccittini, avevano già messo radici in Argentina".

Gaia Gennaretti