Le sfide dell’Accademia: "Iscritti saliti a quota 1.400. Nuova sede, attesa per i fondi"

La direttrice: picco di studenti nel 2023-24, un centinaio in più rispetto all’anno scorso "L’immobile in piazza Mazzini va ristrutturato, stiamo aspettando i finanziamenti del ministero".

Le sfide dell’Accademia: "Iscritti saliti a quota 1.400. Nuova sede, attesa per i fondi"

Le sfide dell’Accademia: "Iscritti saliti a quota 1.400. Nuova sede, attesa per i fondi"

"Negli ultimi anni le iscrizioni sono salite. Abbiamo qualità nell’offerta formativa, gli studenti dicono di iscriversi all’Accademia perché ne sentono parlare bene". Dopo la cerimonia di consegna del premio Svoboda all’artista Grazia Varisco, la direttrice dell’Accademia di belle arti Rossella Ghezzi fa il punto sulla crescita degli iscritti ai corsi, in ogni ambito della variegata offerta formativa. "Trovo favorite, forse, le aree che riguardano design, illustrazione e fumetto, ma gli iscritti sono grossomodo equamente distribuiti. I giovani cercano la prospettiva più corrispondente al soddisfacimento delle proprie esigenze, le proprie passioni, i propri sogni. Questi sono credo gli input che fanno scegliere l’Accademia. Non si sceglie, specie nel nostro ambito, necessariamente pensando a ciò che sarà dopo. Le arti visive, poi, sono sempre presenti e rappresentano i corsi con cui l’Accademia è nata. Il corso di restauro, un vero fiore all’occhiello, abilita alla professione di restauratore". All’Accademia si usa svolgere, prima dei corsi, dei test di ammissione, anonimi, non vincolanti per la frequentazione delle lezioni. La Ghezzi sottolinea: "Chiediamo perché ci si iscrive in Accademia. Il passaparola sulla nostra valida offerta ha fatto sì che negli ultimi anni il numero sia in costante incremento. Quest’anno abbiamo toccato un picco, 1.400 iscritti. Lo scorso anno erano 1.300. Siamo molto soddisfatti per questo aumento". Rispetto all’ampliamento dell’Accademia con lo stabile dell’ex catasto in piazza Mazzini, la direttrice dice: "Stiamo attendendo dei fondi ministeriali a cui abbiamo avuto accesso tramite un bando lo scorso luglio. I lavori da fare all’edificio non sono da poco; abbiamo chiesto un fondo importante, aspettiamo gli esiti dalla commissione, non so dire sulle tempistiche".

l. f.