A Macerata, in via Lauri, ha aperto il primo negozio Emergency nelle Marche. Dopo 14 anni dalla fondazione del gruppo cittadino, la solidarietà, fino al 24 dicembre, avrà un proprio punto vendita. "E qui il sostegno è doppio, ovvero per chi ha fatto i prodotti e per chi, comprandoli, contribuisce a costruire gli ospedali", spiega Dante Guglielmi, uno degli addetti alla scuola per l’associazione umanitaria fondata da Gino Strada. Ci sono i suoi libri in vendita negli scaffali adibiti alla cultura: sono vicini agli astucci riciclati, fatti con le bandiere consumate di quel marchio che è stampato e sventola in tutto il mondo. E poi l’angolo con i prodotti per l’igiene. Tutto in un’ottica "ecosostenibile, con gli articoli fatti usando materiali riciclati", racconta Giovanna Ciarlantini, addetta alla raccolta fondi per Emergency, una delle diverse volontarie che per oltre due settimane aprirà le porte del negozio al civico 32, all’angolo con via Garibaldi. Nello spazio infatti si potrà acquistare dal martedì alla domenica, dalle 16 alle 20, con il weekend anche alla mattina, dalle 10 alle 13. "Ma con questi prodotti diamo attenzione anche alle popolazioni locali, così come alle persone socialmente svantaggiate", prosegue la Ciarlantini. Così ecco portachiavi fatti con gli scarti di ordigni, penne ottenute dal riciclo della plastica, cioccolato marchiato don Puglisi, pasta di mandorle prodotta dal carcere minorile di Malaspina a Palermo, ovetti chiamati ’Sprigioniamo sapori’, lavorati dalla casa circondariale di Ragusa. Maglie, felpe, cappelli. E poi tappeti, bambole e sciarpe in cashmere provenienti dall’Afghanistan. "Negli anni abbiamo fatto tante attività che hanno trovato riscontro", conclude la Ciarlantini, affiancata dal coordinatore del gruppo Roberto Fontella, e da Cinzia Galassi, Franca Paoloni, Benedetta Bassetti e Federica Marucci.
Nicholas Masetti