Ma l’iniziativa non scalda i cuori dei commercianti

Polacco: "Non mi sembra di aver visto un grande ritorno. Per un periodo . non se n’è parlato più"

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"Qualcuno collabora, qualcuno meno: non mi sembra di aver avuto un grande ritorno a proposito della lotteria degli scontrini", commenta il direttore di Confcommercio Marche Massimiliano Polacco. "Non è stata fatta molta pubblicità all’iniziativa – spiega –, in un periodo se ne parlava di più, poi di meno, come se non ci fosse più. Queste confusioni legislative creano difficoltà agli imprenditori, non danno certezze". La lotteria non ha scatenato gli entusiasmi della categoria: pur non avendo costi ma richiedendo solo un po’ di organizzazione, non è stata vista come un intervento utile agli incassi. Quello che invece avrebbe riscosso più successo tra i commercianti, sarebbe stata la riduzione, o meglio ancora l’azzeramento delle commissioni per i pagamenti elettronici. "Il discorso dell’obbligo del pos sarebbe dovuto andare di pari passo con la riduzione a zero o quasi delle commissioni. Mi va bene tutto, l’esigenza di modernità, il controllo, però almeno il caffè si poteva lasciare come era. Il caffè al bar è un acquisto di impulso che si fa con la moneta, ed era bello anche questo: tracciamo tutto, ma non il caffè. Dovremmo imparare a difendere di più le nostre tradizioni, i nostri punti di forza".