Macerata-Kanagawa, il patto degli atenei "Ponte col Giappone"

L’Università di Macerata si avvia a stringere un accordo con l’Università giapponese di Kanagawa. Il documento è stato approvato nell’ultima riunione del consiglio del dipartimento di scienze politiche, della comunicazione e delle relazioni internazionali. Compiuti i passaggi burocratici, il testo sarà firmato dai rettori. L’ateneo giapponese, fondato nel 1928, ha il principale campus a Yokohama e un altro a Shonan, entrambi nelle vicinanze di Tokyo, conta circa 20mila studenti distribuiti in sette scuole universitarie e otto scuole di specializzazione. L’accordo di collaborazione con la Kanagawa University riguarda ricerca, didattica e consentirà di realizzare mobilità in entrata e in uscita per studenti e docenti. "Si tratta di un’opportunità strategica per l’ateneo – dice il rettore, Francesco Adornato –, che conferma la buona riuscita della missione effettuata a novembre e contribuisce ad ampliare la nostra rete di relazioni internazionali, aprendoci a un Paese interessante". "È l’unico accordo siglato dall’ateneo col Giappone – aggiunge Benedetta Giovanola, delegata all’internazionalizzazione – e nasce dalla visita fatta a novembre del 2019 in accordo con una conferenza dei rettori".