"Manutenzione delle Sae e Cas: nessuna sospensione dei fondi"

L’assessore regionale Castelli ha scritto a Curcio chiedendo liquidazioni più celeri

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L’assessore regionale alla Ricostruzione e al Bilancio, Guido Castelli, scrive al capodipartimento della Protezione civile Fabrizio Curcio, per i "ritardi nelle liquidazioni, in particolare del Cas, il contributo di autonoma sistemazione, e della manutenzione delle Sae, le soluzione abitative in emergenza". Giovedì, l’Erap Marche ha inviato una comunicazione ai Comuni in cui annunciava che i fondi per la manutenzione delle casette erano terminati e, quindi, il servizio veniva momentaneamente sospeso. Ma, poco dopo, ha spedito una rettifica, con su scritto: "Le attività non risultano affatto sospese in quanto, pur essendo quasi ultimate le risorse economiche stanziate dalla Protezione civile per la manutenzione delle Sae, la Protezione civile stessa, tramite la Regione Marche, ha garantito che a breve saranno messe a disposizione ulteriori somme per un importo pari al doppio di quelle originariamente previste. Tali risorse garantiranno non solo un corretto prosieguo dell’attività, ma potranno consentire anche interventi di manutenzione straordinaria volti a garantire miglior comfort nelle Sae e nelle aree di pertinenza. Resta inteso che in questa fase transitoria potranno essere adottate solo soluzioni a basso contenuto economico". "Ovvio che, come Regione, copriamo le spese – ha spiegato Castelli (nella foto) -, sarebbe inaccettabile sospendere il servizio di manutenzione. Ma ho scritto al capodipartimento Curcio per cercare di eliminare il problema alla radice, per evitare equivoci e dissapori tra le comunità terremotate: basterebbe una più puntuale e tempestiva liquidazione delle risorse. Alcune somme necessarie per il pagamento di attività quali Cas e manutenzione Sae arrivano infatti in ritardo. Comunque, pure qualora perdurassero i ritardi, Regione e Erap, enti ’fratelli’, garantirebbero ciò che è necessario". Sono 1682 le casette sparse sul territorio maceratese; la maggiore concentrazione si trova a Camerino, che conta 310 Sae (22,4%), seguita da Visso con 228 Sae (13,5%) e Pieve Torina con 210 (11,3%).