CHIARA MARINELLI
Cronaca

"Mia madre ricoverata, impossibile assisterla"

La segnalazione di un civitanovese: "Ha 96 anni ed è del tutto invalida, ma al pronto soccorso hanno allontanato mia figlia che voleva aiutarla".

"Mia madre ricoverata, impossibile assisterla"

"Mia madre ricoverata, impossibile assisterla"

"Mia figlia cacciata dal pronto soccorso mentre assiste la nonna, una 96enne invalida al 100 per cento, nonostante avesse l’autorizzazione rilasciata dal medico". È quanto ha segnalato Bartolomeo Stizza, figlio della 96enne, che è deciso ad andare fino in fondo e denunciare l’accaduto ai carabinieri.

L’episodio è avvenuto ieri, al pronto soccorso dell’ospedale di Civitanova Alta, dove l’anziana è ricoverata dal primo maggio. "Mia madre è una donna invalida, ancora perfettamente lucida ma impossibilitata a muoversi, non può nemmeno girarsi sul letto – ha raccontato Stizza –. Già il 30 aprile non stava bene così, il primo maggio, abbiamo chiamato il 118 ed è stata portata al pronto soccorso dell’ospedale. Io, sapendo che soltanto dalle 17 si può fare visita, rispettoso delle regole, mi sono recato da lei solo dopo quell’ora. Quando sono arrivato ho visto la situazione, c’erano dei malati assistiti dai familiari e così ho chiesto come fare per assistere mia madre. Mi è stato detto che in caso di necessità si può richiedere una autorizzazione, che viene rilasciata da uno dei medici. In modo molto educato, ho chiesto di poterla avere per mia madre. L’autorizzazione è arrivata domenica e così l’ho fatta assistere dalla badante, che nella notte si è anche presa cura dei vari anziani malati, lasciati soli, che avevano bisogno di aiuto".

Ieri mattina, la moglie di Stizza si è sentita male per un problema polmonare ed è stata portata in ospedale. E così al pronto soccorso dalla 96enne è andata la figlia di Stizza, "per dare il cambio alla badante che era stata con lei tutta la notte. Ma si è trovata davanti una dottoressa, che le ha strappato l’autorizzazione dicendole che quella era “carta straccia“. E l’ha mandata via. Non posso non denunciare questa situazione. Nessuno mette in discussione le doti mediche del personale, ma questa mi è sembrata una mancanza per quanto riguarda le capacità umane. Mia madre ha 96 anni, è completamente invalidaal 100%, ha bisogno di assistenza. Sappiamo bene quale sia la situazione dei pazienti, tra cui tanti anziani, che si trovano al pronto soccorso dell’ospedale. Ho sentito il mio avvocato e ho deciso di fare denuncia ai carabinieri" ha concluso Stizza.