Gentile lettrice, come non accorgersi delle incongruenze che lei, giustamente, fa notare. Se possiamo andare ai concerti e appiccicarci l’uno all’altro, perché sul treno, magari soli, dobbiamo usare la mascherina? E perché negli uffici pubblici vale una regola, e in quelli privati un’altra? Esiste una risposta scientifica a queste domande? O progressivamente si è deciso di mandare a monte tutte le regole del passato, per tornare alla tanto vituperata selezione naturale? Per tutelare il nostro fegato, organo prezioso, dobbiamo pensare che ci sia una spiegazione logica, anche se noi non la conosciamo e, con tutti i nostri sforzi, non ci arriviamo.