
L’avvocato Giovanna Sartori difende l’ex marito dell’imputata
Avrebbe aggredito l’ex marito e al volante dell’auto intestata a lui avrebbe collezionato la bellezza di tredici multe, facendo pagare a lui le sanzioni. È finita sotto processo per stalking una 52enne di San Severino.
Numerosi gli episodi di cui la donna è chiamata a rispondere. Secondo l’accusa la 52enne, dopo la separazione dal marito avvenuta nell’aprile del 2023, avrebbe cominciato ad avere atteggiamenti vessatori nei confronti dell’uomo, ogni giorno. La situazione, aggravata dal fatto che i due vivevano nello stesso immobile ma in due appartamenti separati, avrebbe provocato nell’uomo uno stato di ansia e di timore costante per la propria incolumità, tale da costringerlo a cambiare le abitudini di vita. La donna lo avrebbe minacciato con frasi come "che tu possa morire, tanto io a lavorare non ci vado, così mi devi mantenere, qui è tutta roba mia", "qui è tutto mio, stai attento che do fuoco a te e a casa" e lo avrebbe offeso in continuazione con frasi come "devi schiattare".
Mentre l’uomo parlava al telefono con la madre e le sorelle, la ex si sarebbe intromessa rifacendogli il verso. Dopo la morte della madre di lui, la 52enne alla vista dell’ex marito e delle sorelle di lui avrebbe battuto le mani in segno di provocazione. E ancora, mentre l’uomo svolgeva lavori all’esterno della proprietà, lei lo avrebbe insultato e in alcune circostanze lo avrebbe anche aggredito fisicamente, procurandogli, il 4 aprile 2023, una contusione alla spalla con quattro giorni di prognosi.
In diverse circostanze, da maggio del 2023, la donna, usando l’auto dell’ex marito, per tredici volte era stata sanzionata con contravvenzioni stradali e, successivamente, si era rifiutata di sottoscrivere le dichiarazioni del conducente e di fornire il proprio documento di guida, facendo di conseguenza pagare tutte le sanzioni all’ex marito e dicendo, nella circostanza, "hai voglia ancora quante te ne devono arrivare".
Alla fine, esasperato, il settempedano l’aveva denunciata facendo partire le indagini, al termine delle quali lei è stata accusata di stalking per gli episodi che sarebbero avvenuti da aprile 2023 fino al 28 febbraio 2024.
Ieri mattina in tribunale a Macerata si è svolta l’udienza preliminare, davanti al giudice Giovanni Manzoni e al pubblico ministero Francesco Carusi. L’imputata è difesa dall’avvocato Marco Massei, che ha chiesto di celebrare il processo con il rito abbreviato. L’udienza è stata dunque rinviata al 19 marzo, quando sarà pronunciata la sentenza.
L’ex marito della donna è assistito dall’avvocato Giovanna Sartori.
Chiara Marinelli