"Ospedale in sofferenza, Saltamartini ci ascolti"

Il consigliere Giordano Ripa (Fratelli d’Italia): "Malattie infettive deve riaprire e l’area critica di semi-intensiva di Pneumologia è essenziale, va potenziata"

Migration

"Riaprire Malattie infettive e potenziare l’area critica semi-intensiva dentro Pneumologia dell’ospedale": l’unità di terapia semi-intensiva respiratoria, ora sofferente per mancanza di personale, è fondamentale in termini di riduzione della mortalità, dell’accesso in terapia intensiva generale e della durata del ricovero. "Quindi la presenza di un’area medica con queste caratteristiche non solo deve essere mantenuta ma potenziata soprattutto per quanto riguarda il personale". Questi i motivi per cui Fratelli d’Italia, tramite il consigliere comunale Giordano Ripa (foto), recentemente passato dalla Lega al partito della Meloni, ha scritto all’assessore regionale Filippo Saltamartini. Ripa, con delega alla sanità, dopo un confronto con il sindaco e condivisione, ha inviato a Saltamartini due relazioni circa la strutturazione di aree funzionali dell’ospedale di Macerata, affinché siano prese in considerazione in questa fase di passaggio della sanità della regione che sta per essere riorganizzata attraverso la prossima stesura del nuovo piano sanitario regionale e la costituzione delle aziende sanitarie territoriali. Ripa parla dell’importanza di riattivare l’Unità operativa complessa di Malattie infettive dell’ospedale, soppressa nel 2014, la cui riapertura offrirebbe un importante valore aggiunto sia di tipo strutturale (ricovero di pazienti con patologie contagiose) che di tipo funzionale (ricovero di pazienti non contagiosi ma con patologie di stretta competenza specialistica e pertinenza infettivologica). "La pandemia da Covid insegna come l’immediato isolamento e trattamento di pazienti con patologie contagiose in struttura idonea, con organico medico infermieristico autonomo e dedicato, rappresenti una priorità assoluta in termini epidemiologici e prognostici – spiega –. La presenza di un reparto di Malattie infettive poi andrebbe a integrare l’attività di tutte le altre unità compreso il pronto soccorso". Ripa scrive poi della necessità di mantenere e potenziare nell’ospedale l’area critica dipartimentale semintensiva, realtà unica in provincia, presente all’interno della Uoc di Pneumologia fin dal 2005. "Tale area è dedicata prevalentemente ai pazienti che necessitano di monitoraggio multiparametrico continuo ed è essenziale per il trattamento di pazienti affetti sia da diverse tipologie di insufficienza respiratoria sia da malattie neuromuscolari. Ogni anno sono trasferiti in tale area pazienti, da Rianimazione e dal pronto soccorso, che non potrebbero andare in altri reparti. Ciò permette di migliorare la disponibilità del numero di posti letto della rianimazione riducendo tempi di ricovero e spesa di un posto letto di terapia intensiva e di trattare in modo precoce molti pazienti con insufficienza respiratoria provenienti dal pronto soccorso o altri reparti di degenza ordinaria che necessitano di ventilazione non invasiva. Fratelli d’Italia coinvolgerà il Consiglio su questi temi con atti ad hoc.

Chiara Gabrielli