Overtime Film Festival: vince Zonderwater

Racconta la vita di Ezio Triccoli, noto maestro di scherma. Tutti i risultati e le motivazioni

Overtime Film Festival: vince Zonderwater

Overtime Film Festival: vince Zonderwater

L’edizione dell’Overtime Film Festival 2023, concorso internazionale di cortometraggi, film e documentari, in cui viene valorizzata la funzione sociale dello sport, ha i suoi vincitori. Miglior cortometraggio: “ Zonderwater” di Jonathan Soverchia (Italia) scritto da Anna Concetta Consarino e prodotto da Soverchia e Subwaylab; racconta la vita di Ezio Triccoli, noto maestro di scherma. Miglior cortometraggio per ragazzi: “Cambio Campo” di Roberto Bascià (Italia) premiato poiché rappresenta la passione dei giovani nel perseguire le loro passioni e l’importanza di comprendere le esperienze dei giovani in situazioni familiari e sociali complesse. Miglior fotografia “Santorini: el parais del parkour” di Biel Macià (Spagna): Biel Macià ha arricchito con le sue riprese la storia dei due artisti atleti protagonisti dell’opera. Miglior regia “Earth Wind and Fire” di Alberto Segre (Italia); l’elaborato racconta la vittoria dei Featherstone Rovers nella Challenge Cup del 1983. Miglior sceneggiatura “A Goal to Dream” di Yeared Ganzerli e Marco Panini (Pakistan e Italia): le protagoniste di quest’opera sono le donne nella valle di Yasin, Pakistan. Miglior attore Il Corridore di “Yo, Runner” di Rafael Tabares (Spagna): il protagonista ha interpretato la dedizione per l’allenamento e per le sfide impegnative. Miglior attrice la protagonista in “Chukkers” di Manuel Ramos Ramos (Spagna): il tema principale di quest’opera è la determinazione nel combattere le convenzioni sociali per raggiungere il proprio sogno. Miglior documentario “Le dee di Olimpia” di Francesco Gallo (Italia): una prospettiva sull’emancipazione femminile nello sport olimpico. Premio inclusione sociale “Dunk” di Sophie Martin (Francia): quest’opera mostra come lo sport possa essere una rampa di lancio per un mondo più inclusivo. Premio etica sportiva “Myrtle Simpson: A life on ice” di Leigh Anne Sides (U.S.): interessante come due temi come lo sport e la preservazione dell’ambiente possano coesistere. Menzioni speciali “Il caso Alex Schwazer” di Massimo Cappello (Netfilx): è un viaggio emotivo che ripercorre il trionfo e la caduta di un campione; “The man behind the legend” by Bobby Moresco: una produzione su Ferruccio Lamborghini; “Las Leonas” di Nanni Moretti: un docu-film che ci aiuta a riconoscere il valore delle donne nello sport.

Anche l’Istituto agrario di Macerata “Giuseppe Garibaldi“ ha partecipato al Festival Overtime, all’iniziativa "Studenti ai fornelli", dal titolo "Mangiare con gli occhi" ponendosi in evidenza con i propri studenti. I vincitori sono stati premiati tramite la pagina instagram di Overtime: Premio Attinenza con il Territorio - Il duetto particolare - alla 5B; Premio gusto - La Nina, la Pinta e la Santa Maria - alla 4CE; Premio migliore piatto - Il quartetto e Premio Materiale di scarto - i tre frichi - alla 4B. Il podio del Premio Social va alle classi 4CE, 3B e 5CE; Premio rapidità - I Masterminds - alla 3F e Premio Simpatia - La mora e la bionda - alla 5D.

Diana Scoponi