Palazzo Ottoni sarà riaperto. Accoglierà gli uffici comunali

L’inaugurazione tra due settimane. Ospiterà anche il museo con i reperti e i mosaici della grande domus romana.

Palazzo Ottoni sarà riaperto. Accoglierà gli uffici comunali

Palazzo Ottoni sarà riaperto. Accoglierà gli uffici comunali

Entro un paio di settimane e a quasi 8 anni dal terremoto, sarà riaperto palazzo Ottoni, l’edificio simbolo del potere di età signorile, per molti anni sede della pretura e infine fino al 2016 occupato dagli uffici comunali. Ad annunciarlo, domenica nella bocciofila di borgo Nazario Sauro, è stata l’assessore ai lavori pubblici Rosanna Procaccini (nella foto), al termine della presentazione elettorale. "In questi cinque anni abbiamo fatto tanto – ha dichiarato Procaccini –, perché tra ordinanze speciali, Pnrr, Pnc, Cis e altro, abbiamo raccolto finanziamenti per molti milioni di euro che ci permetteranno di rigenerare tutta la città. Oggi si vede poco e si potrebbe avere qualche dubbio su questa affermazione, ma i tempi amministrativi non ci hanno consentito di fare di più. Abbiamo trovato fondi e progettato il restauro per tante strutture: dalla chiesa del cimitero, alle mura castellane e a palazzo Finaguerra sede del museo archeologico, fino a palazzo Ottoni, che nei prossimi quindici giorni inaugureremo, spostandoci gli uffici comunali. Gli spazi sottostanti saranno resi fruibili per un museo dedicato alla romanità offrendo, oltre ai locali di una domus scoperta negli anni ’80, anche i mosaici restaurati con fondi della Fondazione Carima e provenienti dalla grande domus che si sviluppava attorno all’attuale piazza Garibaldi. Alcuni sono molto preziosi e di pregevolissima fattura, di sicuro interesse culturale e turistico per la nostra cittadina".

Matteo Parrini