"Parcheggi blu ai giardini e in piazza. Tagli ai bus ed ex Park-Sì più caro"

Un taglio previsto di circa 40 corse degli autobus, un aumento del costo giornaliero del parcheggio Centro storico e gli stalli presenti in piazza della Libertà che potrebbero diventare a pagamento. Queste alcune proposte presenti nel programma per efficientare il trasporto pubblico urbano e il sistema dei parcheggi a cui sta lavorando l’amministrazione comunale con l’Apm, che è stato anticipato ieri ai consiglieri comunali. Una mail che avrebbe dovuto essere inviata solo alla maggioranza e che, invece, è stata inviata per sbaglio dall’assessore Laura Laviano anche ad alcuni consiglieri di opposizione. Ed è proprio la capogruppo di Macerata Bene Comune, Stefania Monteverde, ad anticipare sulla pagina Facebook del gruppo le perplessità su un piano che prevede "un taglio di circa 40 corse degli autobus urbani e l’aumento, da tre a cinque euro al giorno e da 162 a 200 euro per l’abbonamento annuale del costo del parcheggio Centro storico, a cui si aggiunge l’ipotesi della chiusura notturna degli ascensori – spiega l’ex assessore Monteverde –. Nel piano è previsto anche di realizzare dei parcheggi blu (a pagamento, ndr) attorno ai giardini: la zona verde del centro e dei bambini sarà assediata dalle auto". Secondo quanto anticipato dalla Monteverde, inoltre, c’è l’ipotesi di mettere a pagamento i 21 posti realizzati in piazza della Libertà "trasformando così la piazza centrale in un parcheggio per fare utili", incalza la consigliera. Tra le poche note positive del piano la conferma della gratuità della prima mezz’ora gratuita in corso Cavour, corso Cairoli e piazza Mazzini che diventerà strutturale. Cambia anche la gestione degli abbonamenti perché con 200 euro si potrà parcheggiare solo in due strutture e non più in tre (Garibaldi, Sferisterio e Centro storico) come previsto attualmente. Sbandierare sulla piazza pubblica il piano da parte della consigliera Monteverde, però, non è piaciuto all’assessore Laviano che non ha fatto mancare la sua risposta sui social, non smentendo la notizia, per cui è probabile che le modifiche saranno introdotte a breve, ma precisando che "non si tratta delle proposte del Comune, ma dell’Apm. Proposte che estremizzano la situazione e paventano l’ipotesi peggiore sulle quali si sta ragionando da mesi con Apm – precisa l’assessore, rimando poi "la palla" agli errori commessi della precedente giunta –. Perché la consigliera non dice a tutti i cittadini che l’amministrazione Carancini-Monteverde ha spremuto fino all’osso Apm esaurendo oltre due milioni di investimenti che l’azienda avrebbe dovuto fare fino al 2040 (data di scadenza concessione parcheggi) quale remunerazione della concessione stessa. Appena eletti ci siamo trovati nel pieno di una pandemia, poi la guerra, ora la speculazione sul metano e il caro energia. Loro hanno amministrato negli anni d’oro e cosa hanno lasciato in città? Avessero amministrato nei loro 10 anni come noi in questi due, oggi Macerata avrebbe un altro volto".

re. ma.