"Penalizzati i cinema, si continua a minare la nostra sopravvivenza"

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"La scelta fatta, che penalizza ancora una volta i cinema, è vergognosa". Duro commento da parte di Monica Perugini, titolare del Multiplex di Piediripa e del cinema Italia, sulla scelta fatta dal governo di mantenere l’obbligo delle mascherine all’interno delle sale cinematografiche. "Il primo maggio doveva essere un giorno di liberazione per tutte le attività e, invece, ancora una volta si è voluta marchiare la sala cinematografica come un luogo non sicuro, quando invece è stato sempre dimostrato che nessun contagio è mai avvenuto in un cinema – aggiunge l’imprenditrice –. C’è stata una politica discriminatoria nei confronti dei cinema fin dall’inizio, visto che le sale sono state le prime a essere chiuse, a vedersi poi applicato l’obbligo del Green pass e successivamente altre misure restrittive, come il fatto che non si potesse mangiare nelle sale. Davanti a questa serie di provvedimenti ingiustificati chi lavora non può che alzare le mani: in Italia hanno già chiuso 500 sale, nel 2020 c’è stato un calo del 70% degli incassi a livello nazionale, nel 2021 del 60%, quindi la situazione è grave e se si continuano a prendere questi provvedimenti ingiustificati si andranno a penalizzare imprese e lavoratori". Perugini ricorda anche gli investimenti fatti dalle sale e come venga garantito il ricambio d’aria, più e meglio di altre attività al chiuso dove, da oggi, le mascherine si potranno togliere. "La normativa prevista per i locali di pubblico spettacolo è una delle più stringenti per quanto riguarda il ricambio d’aria e il distanziamento – conclude –. Oggi le sale non sono piene al 100%, c’è sempre adeguato spazio tra le persone. Eppure ci si continua a mettere addosso questo marchio di luoghi poco sicuri. Queste norme ingiustificate minano la sopravvivenza delle sale".

c. sen.