"Piano antenne poco incisivo"

Murri e Paglialunga contestano il regolamento votato dalla maggioranza.

"Il Governo innalza il limite delle emissioni elettromagnetiche da 6 a 15 V/m, e mentre diversi Comuni hanno firmato ordinanze contro il 5G invocando il principio di precauzione, il centro destra civitanovese vota un regolamento poco incisivo. La maggioranza ha fatto capire di non credere in questo strumento, lasciando intendere che le società di telefonia continueranno ad avere margine per fare come vogliono". Patrizia Murri (Ascoltiamo la città) e Mirella Paglialunga (Per Civitanova) tornano sul Piano antenne approvato con il solo voto della maggioranza. "Predisposto con ritardo, dopo che la legge regionale lo chiedeva dal 2017, non ha visto il coinvolgimento della cittadinanza e non prevede nemmeno efficaci procedure di controllo degli impianti. Sarebbe stata opportuno specificare che per in città sarà impedito il collocamento sui siti vietati, come raccomandato dalla Provincia, invece di dare tutto per scontato".