
Le luci e i colori della Natività hanno incorniciato la chiusura del cartellone "La magia del Natale a Corridonia tra...
Le luci e i colori della Natività hanno incorniciato la chiusura del cartellone "La magia del Natale a Corridonia tra tradizione e modernità", allestito dal Comune. L’Epifania, infatti, si è conclusa con le premiazioni al centro socioculturale "Mons. Raffaele Vita" dei vincitori della prima edizione della "Rassegna dei Presepi" che ha coinvolto grandi e piccini. La giuria formata da Laura Acciarresi, Antonio Belsito e Antonella Garbuglia, ha così incoronato il presepe di Roberto Tombesi come primo, poi il centro "Rione Beati" e Vincenzo Capasso da Civitanova per la categoria presepisti amatoriali mentre, per le scuole, si sono distinte la primaria "Lanzi" e San Claudio.
Protagonista senza dubbio è stato il presepe vivente medievale "In Dulci Jubilo", andato in scena nel rione di Cerqueto, organizzato dall’associazione "La Margutta" con la regia impeccabile di Fabiana Vivani e la collaborazione del Crazi, la Confraternita Madonna di Guadalupe, il centro studi Giovanni Carnevale e il comitato festeggiamenti Santa Maria. Una vera narrazione itinerante, partita da porta Santa Croce, legata alla storia di San Francesco e della sua ispirazione che nel 1223 ha dato vita al presepe, dove tra i figuranti erano presenti il gruppo tamburi "Vox Ulmi", l’associazione "Orme del Tempo-Compagnia dei Morlacchi", i Militia Bartholomei, Verba et Soni, Historical Hobby e Anna Lucina Piergiacomi.
"Abbiamo stimato oltre duemila presenze, anche da fuori provincia", ha sottolineato Lara Pierantoni, presidente della ‘Margutta’.