LUCIA GENTILI
Cronaca

Pro Loco protagoniste all’Abbadia

Fine settimana all’insegna delle tradizioni autentiche, all’Abbadia di Fiastra. Oggi e domani è tempo di "Paesaggiamente", promosso da Regione, Fondazione...

Fine settimana all’insegna delle tradizioni autentiche, all’Abbadia di Fiastra. Oggi e domani è tempo di "Paesaggiamente", promosso da Regione, Fondazione Carima, Unpli Marche.

Protagoniste saranno le Pro Loco della provincia, che animeranno l’evento con stand gastronomici, esposizioni di antichi mestieri, spettacoli folcloristici e animazioni per tutta la famiglia. La giornata di oggi si aprirà con l’inaugurazione del festival delle tradizioni, con la benedizione delle Pro Loco delle Marche da parte del vescovo Nazareno Marconi. Poi le autorità civili e i rappresentanti delle Pro Loco sfileranno in corteo, accompagnati dal corpo bandistico lorese di Loro Piceno fino all’Abbadia di Fiastra, dove alle 11 sarà celebrata la messa giubilare. A mezzogiorno esibizione del gruppo folcloristico Li Pistacoppi e apertura degli stand gastronomici curati dalle Pro Loco del Maceratese, con piatti tipici, dolci artigianali, birra e vini locali. Alle 16 si alterneranno sul palco gruppi folcloristici e alle 16.30, per gli amanti della cucina, appuntamento con lo show cooking dell’Istituto alberghiero Varnelli". Alle 20.30 spettacolo "Sanremo Rewind".

Domani alle 10 riapertura degli stand gastronomici e degli spazi degli antichi mestieri; alle 11 convegno "E purassa… dialetti della Marca e delle Marche" condotto dal prof. Fabio Macedoni. Dalle 16 tornano gli spettacoli folcloristici e alle 18 la festa continua con la diretta live e l’animazione musicale di Giusi Minnozzi di Multiradio, che accompagnerà il pubblico con musica e allegria fino alla sera. Alle 21, il gran finale: "883 volte Max", spettacolo live tributo agli 883. Non mancheranno momenti pensati per i più piccoli, con animazione, truccabimbi, giochi di una volta e palloncini e il ballo folcloristico tradizionale con i gruppi Li Pistacoppi di Macerata, La Raganella di Ancona e La Campagnola di Civitanova. "Questo festival non è solo una festa – ha detto il presidente di Unpli Marche Marco Silla - ma un momento di valorizzazione del patrimonio immateriale delle Marche".