Processo riaperto solo per la violenza

Il rinvio della Cassazione dopo l’ergastolo in primo e secondo grado

1 Il delitto

Il 29 gennaio di cinque anni fa, la 18enne romana Pamela Mastropietro viene uccisa dal nigeriano Innocent Oseghale in una mansarda di via Spalato. Il corpo fatto a pezzi viene ritrovato in un trolley a Casette Verdini

2 L’arresto

Oseghale viene subito arrestato dai carabinieri. Dopo di lui, finiranno in carcere anche altri due nigeriani, Desmond Lucky e Lucky Awelima: per entrambi, però, l’accusa di aver ucciso Pamela è caduta

3 Le sentenze

In primo grado, Oseghale viene condannato all’ergastolo per omicidio aggravato dalla violenza sessuale, per vilipendio e occultamento di cadavere. La sentenza viene confermata in appello ad Ancona

4 Il nuovo round

La Cassazione ha rilevato contraddizioni nella motivazione della violenza sessuale e per quel reato ha rinviato gli atti a Perugia, dove devono essere risentiti i due uomini che ebbero rapporti con Pamela dopo la fuga dalla Pars