Progetto del welfare culturale, nuovo corso all’istituto "Bonifazi"

Va avanti a gonfie vele il progetto del Welfare Culturale, nato nel 2019 a Recanati dove la cultura e la bellezza, oltre a rappresentare un fattore estetico, vengono percepite come fonte di benessere pubblico, grazie anche al supporto tecnico scientifico di Promo PA Fondazione e in seguito portato all’attenzione della Regione. La Rete del Welfare Culturale Marche si propone come una via per forme innovative di risposte a bisogni di benessere e aiuto nell’ambito sociale e sanitario individuali e collettivi. "Ad oggi – afferma Rita Soccio, assessore alla cultura – gli iscritti alla Rete formata da Comuni, associazioni ed enti pubblici e privati di tutta la Regione sono 51 e raccontano 89 progetti rappresentativi dei filoni tematici di cultura che è cura, prevenzione e inclusione. Quello che stiamo cercando di realizzare è una vera e propria rivoluzione che considera le attività culturali anche come terminali di salute e benessere come lo sono già l’alimentazione e lo sport". Per la prima volta il mondo della cultura si è seduto al tavolo di lavoro del gruppo tecnico-scientifico del dipartimento salute e prevenzione dell’Agenzia Regionale Sanitaria delle Marche da cui poi è nato il bando per il finanziamento di progetti finalizzati al Welfare Culturale nel Terzo Settore. Inoltre nel 2023 l’istituto d’istruzione superiore statale "V. Bonifazi" di Recanati, nell’indirizzo dei Servizi per la Sanità e l’Assistenza, ha aperto una nuova caratterizzazione di studi su "Arte e cultura per il benessere e la salute" con gli obiettivi della Rete del Welfare Culturale Marche.

ant. t.