Rissa dopo la partita a Macerata: raffica di denunce. Chiesti 12 Daspo

Calciatori, dirigenti e tifosi: nove nel mirino per lesioni

Le riprese della rissa

Le riprese della rissa

Matelica, 27 aprile 2022 - Finisce con nove denunce e la richiesta di dodici Daspo la partita del 9 aprile a Matelica, dove tra i tifosi e calciatori locali e della squadra ospite, l’Elpidiense Cascinare, era nato un parapiglia. Si chiudono così per ora le indagini dei carabinieri di Matelica e Camerino, alla luce delle testimonianze raccolte e soprattutto dei filmati girati dai presenti. Quel giorno allo stadio Giovanni Paolo II si era disputata la partita di Prima Categoria tra Matelica 1921, capolista, ed Elpidiense. Al termine della gara, finita 2-1 per i padroni di casa, la situazione si era surriscaldata. Tutto sarebbe partito da un gestaccio, indirizzato dal portiere della squadra ospite verso i tifosi matelicesi. Sarebbe nato un primo tafferuglio, che sarebbe stato sedato. Ma poco dopo gli animi si sarebbero riaccesi sia all’interno dello stadio, vicino agli spogliatoi, sia al di fuori della recinzione, a ridosso del cancello riservato all’ingresso delle squadre. Un calciatore di Matelica in particolare, Simone Sabbatucci, aveva preso un brutto pugno al viso in campo.

Alcuni dei presenti però, allarmati da quella violenza, avevano fatto dei filmati e presto le immagini degli scontri avevano iniziato a girare anche attraverso i social, suscitando molta riprovazione. I carabinieri di Matelica, intervenuti allo stadio per sedare la rissa e scortare la squadra ospite fuori dal paese, hanno subito avviato le indagini, che si sono concluse nei giorni scorsi. Nel mirino sono finiti alcuni calciatori, accompagnatori e tifosi delle due squadre, con una prevalenza numerica per i supporters dell’Elpidiense Cascinare. In tutto, le persone che sono state denunciate per lesioni sono nove, mentre per dodici soggetti i militari di Matelica e Camerino hanno chiesto alla questura di emettere un Daspo, il divieto di avvicinamento agli impianti sportivi. Per i calciatori significherebbe non poter giocare. Intanto, sull’accaduto è già intervenuta la giustizia sportiva. In base al referto dell’arbitro, che aveva assistito solo a quanto avvenuto in campo, sia il Matelica che l’Elpidiense hanno avuto una ammenda di 300 euro "per essere venuti, i propri tifosi, alle vie di fatto con la tifoseria avversaria, contravvenendo alle norme antiviolenza". Il giocatore Valentin Alfano (Elpidiense) ha avuto la squalifica di 4 turni per il colpo forte dato a un avversario.