
Benedetti: "Si possono indicare singoli o associazioni".
È stato dato il via, per l’edizione numero ventisette, all’individuazione delle candidature del premio "Camerte dell’anno" 2024. Proprio nel 1998 fu organizzata la prima edizione su volontà della Pro loco e dell’amministrazione comunale di allora, con l’organizzazione ancora oggi dell’associazione turistica Pro Camerino. "L’intenzione è di un premio per coloro che si sono distinti, nell’anno precedente, per aver pubblicizzato e portato avanti il nome di Camerino sia nella regione che in tutta Italia e all’estero – conferma l’attuale presidente Delfina Benedetti (nella foto) –. La cosa nata così si è sviluppata facendo in modo che possano essere votati sia singoli cittadini che associazioni, visto che alcune portano avanti importanti attività di riferimento per il territorio".
Gli ultimi vincitori sono stati per l’anno 2023 l’architetto Giovanni Marucci, che da oltre 34 anni organizza un convegno internazionale di architettura nella città ducale, mentre per il 2022 il poeta Stefano Maraviglia, vincitore di numerosi riconoscimenti nella penisola anche su Camerino e sul recente sisma. Il termine ultimo per la presentazione delle schede di candidatura del "Camerte dell’anno 2024" è il prossimo 15 aprile, ed alcune sono già pervenute. Per presentarle basta recarsi all’ufficio Iat di Camerino, nell’area commerciale del Sottocorte village, dove sono disponibili le schede per indicare chi si ritiene meritevole. La proclamazione del vincitore è in programma poi per l’inizio di giugno. "Il senso del "Camerte dell’anno" è premiare chi più si dà da fare. Per chi ci crede, per chi abita il territorio, è contento e con onore porta avanti questo riconoscimento", conclude la presidente Benedetti.
Marco Belardinelli