Schiacciato da un trattore a 27 anni Quarto morto sul lavoro in nove mesi

Incidente in un terreno nelle campagne di Monte San Giusto: vittima il corridoniano Francesco Del Bianco. Non vedendolo tornare, i genitori hanno dato l’allarme: quando è stato trovato non c’era più nulla da fare

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di Paola Pagnanelli

Un ragazzo di 27 anni ha perso la vita in un infortunio, schiacciato da un trattore. È la quarta vittima del lavoro dall’inizio dell’anno. Si tratta di Francesco Del Bianco, giovane di Corridona impegnato nell’azienda agricola del padre. L’attività di famiglia si trova in contrada Cigliano, al confine con Monte San Giusto. Ieri mattina intorno alle 10 il ragazzo è partito da lì per andare a lavorare nel terreno di un altro agricoltore, in via Madonna Concezione a Monte San Giusto, nei pressi del Crazy Bar. Aveva preso un trattore gommato con un carrello a rimorchio, e su questo aveva caricato un altro mezzo cingolato.

Ieri pomeriggio però, non vedendolo tornare e non riuscendo a contattarlo al cellulare, i genitori hanno iniziato a cercarlo. Hanno dato l’allarme, e così, intorno alle 18 è stato ritrovato, ormai senza vita. Il ragazzo era arrivato al terreno su cui avrebbe dovuto lavorare, in un punto piuttosto scosceso. Ha fermato il trattore, e probabilmente è salito sul cingolato per farlo scendere dal carrello. Ma il cingolato si è ribaltato e il ragazzo è caduto a terra. Il trattore è finito sopra di lui. Un trauma cranico molto serio gli è stato fatale. Sul posto sono stati chiamati i sanitari del 118, che però purtroppo non hanno potuto fare nulla per il ragazzo. Sono arrivati anche i carabinieri di Monte San Giusto e gli ispettori del Servizio prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro dell’Area vasta 3, con la direttrice Lucia Isolani, per avviare i primi accertamenti sul posto. Alla fine, una volta ricostruita nei punti essenziali la dinamica di quanto avvenuto, e dopo aver informato il sostituto procuratore Vincenzo Carusi, i mezzi non sono stati restituiti e la salma è stata restituita alla famiglia, per la celebrazione del funerale. Non ci saranno indagini infatti sull’infortunio.

Ma la morte di un ragazzo di 27 anni riporta ancora una volta in evidenza il sempre più serio problema della sicurezza dei lavoratori. Del Bianco è la quarta vittima, gli infortuni con lesioni sono in continuo aumento, ma sulla formazione si investe ancora troppo poco e la vigilanza ha ancora risorse troppo limitate. In questo settore è urgente spendere di più in termini di prevenzione e repressione. La notizia della morte del ragazzo si è diffusa subito a Corridonia e non solo, dove Francesco e la sua famiglia sono conosciuti, stimati e ben voluti. Dopo le superiori, il ragazzo aveva iniziato a lavorare nell’azienda agricola del padre. Quanto avvenuto ha suscitato ovunque incredulità e dolore. "Una tragedia per questa famiglia di persone oneste, buone e lavoratrici" ha commentato l’assessore Nelia Calvigioni.