LORENA CELLINI
Cronaca

Schizzano le spese legali del Comune

Civitanova viaggia sulla quota maggiore in tutte le Marche. Nel 2024 versati 148mila euro di parcelle

Nel sito internet del Comune non c’è. traccia di queste somme

Nel sito internet del Comune non c’è. traccia di queste somme

Spese legali, il Comune di Civitanova viaggia con la quota maggiore nelle Marche perché ricorre agli avvocati più di quanto facciano altre città con simile, o maggiore, popolazione. Civitanova spende addirittura più del capoluogo di regione, e il doppio di Pesaro, per fare fronte alle controversie in tribunale, generate soprattutto da questioni urbanistiche e infortunistiche. Secondo quanto riportato nelle tabelle del sistema Siope (www.siope.it), il centro informativo delle operazioni effettuate dagli enti pubblici e che registra i dati sugli incassi e sui pagamenti effettuati dalle amministrazioni pubbliche, l’amministrazione comunale di Civitanova nel 2024 ha versato per le parcelle legali ben 148.000 euro.

Il monitoraggio rileva come, nello stesso periodo, le città capoluogo delle Marche abbiano spese tutte meno: Macerata 112.000 euro, Ancona 100.000 euro, Pesaro 84.000, Fermo 18.000 euro, mentre non è riportato il dato di Ascoli Piceno. Non è una sorpresa il record dei costi per gli avvocati, considerando che il Comune di Civitanova ogni anno riversa cifre considerevoli nel capitolo di bilancio dedicato alle uscite per i patrocini affidati agli avvocati. I numeri del sistema Siope, che registrano i movimenti delle tesorerie degli enti pubblici, sono l’unico strumento che hanno i civitanovesi per conoscere quanto l’amministrazione Ciarapica spende per pagare i legali. Nel sito internet del Comune di Civitanova non c’è infatti alcuna traccia di queste somme nella sezione ‘Trasparenza amministrativa’, e niente compare nemmeno nella sezione ‘Titolari di incarichi di collaborazione e consulenze’. Zero informazioni pure se si spulcia dalle parti di ‘Elenchi dei consulenti comunicati alla Funzione Pubblica’.

Poca chiarezza nel merito anche andando a ritroso perché l’elenco degli incarichi inserito nel sito, aggiornato a fine 2023, non riporta dati relativi ai patrocini affidati dalla giunta, ed è l’anno in cui - sempre il sistema Siope - rileva invece spese legali per 176.000 euro. Lo stesso vale per il 2022, con le lista delle consulenze affidate dal Comune prive di riferimenti relativi agli avvocati nonostante quell’anno abbiano generato una uscita di 244.000 euro.